Stamane durante Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, è intervenuto Enzo Bucchioni, direttore di QS. Ecco quanto riportato da ilnapolionline.com:
“Conte ha preferito optare su giocatori di gamba, di resistenza, visto che i campionati europei si giocano ogni tre giorni. Ha voluto puntare su quest’impostazione difensiva del centrocampo, volta al pressing, al recupero palla e ripartenza. Poi c’è da dire che Jorginho è uscito recentemente, quindi ci sta che magari Conte ha voluto dare un qualche segno di riconoscenza verso chi c’è sempre stato tra qualificazioni e amichevoli. Insigne non è tagliabile, assolutamente. Sarebbe stato un delitto escluderlo. E’ l’unico giocatore che riesce a giocare fuori dagli schemi, che ha grande capacità di saltare l’uomo e inventare la giocata. E’ forse il solo ad avere delle capacità qualitative al di sopra della media. E’ una nazionale un po’ triste dal punto di vista tecnico, ci sono almeno sei nazioni più forti di noi in quest’europeo e mi tengo basso.
Il Napoli con la squadra tipo può puntare allo scudetto. La Juve rischia di pagare l’età che avanza, le motivazioni che sul nazionale calano e i bianconeri avranno l’occhio lungo sulla Champions. La formazione di Sarri va migliorata nei 22, non negli undici titolari. Va migliorata l’organico nel suo globale, visto che qualche cessione arriverà per rimpolpare le casse del club”.