In palio c’è l’accesso alla finale dei play off di Lega Pro. Oggi le gare di ritorno delle semifinali. Foggia e Pisa partono in pole position dopo le partite dell’andata vinte rispettivamente 3-2 dai rossoneri di De Zerbi a Lecce e ben 3-0 dai nerazzurri di Gattuso contro il Pordenone. Naturalmente è tutto in gioco e nessuno abbassa la guardia. Il Lecce ci crede e Braglia ha preparato 
meticolosamente questo match di ritorno tenendo la squadra lontano da occhi indiscreti e anche le parole sono state centellinate. È anche una sfida di nervi. La corsa verso la Serie B attraverso gli spareggi è una maratona supplementare dopo le fatiche della regular season. Allo Zaccheria si annuncia il tutto esaurito con la capienza attuale: ossia diciasettemila spettatori con circa cinquecento tifosi giallorossi.
Il Pisa a Pordenone cerca il passi. Il vantaggio è ampio ma Gennaro Gattuso non si fida sapendo anche il valore della squadra di Bruno Tudino che tra le mura amiche si fa rispettare. Per i neroverdi la rimonta comunque si annuncia ardua anche se il calcio vive di sorprese. Al Bottecchia non ci saranno tanti spettatori come a Foggia essendo l’impianto friulano (è anche velodromo) dai numeri contenuti, ma comunque si riempirà in ogni ordine di posti con circa tremila presenze.
Novità in casa rossonera: per la supersfida con il Lecce torna Angelo dopo un mese di infortunio. L’ex giallorosso ha sostenuto ieri la rifinitura, ora tocca a De Zerbi valutare se potrà essere schierato dal 1’. Ma per il tecnico è una gran bella notizia alle prese com’è con la grana infortuni: ieri ha dovuto marcare visita anche Quinto (oltre a Lanzaro, Agostinone, Viola, Gigliotti) fermato per tutta la settimana da problemi muscolari. La seduta si è svolta allo Zaccheria davanti a cinquecento tifosi che hanno incitato i rossoneri al successo pieno anche nel match di ritorno contro i salentini. Formazione che non dovrebbe essere molto diversa da quella dell’andata, qualche dubbio in difesa con il ventilato innesto di De Giosa.
Nello spareggio bis di Foggia, non ci saranno vistosi cambiamenti nel Lecce. Con la difesa a tre, Braglia confermerà la fiducia ad Alcibiade, Cosenza e Abruzzese. Nella difesa a
quattro che ha provato giovedì nella partitella in famiglia, Lepore e Legittimo hanno fatto i terzini. E’ rimasto fuori Alcibiade. Centrocampo con Papini e Salvi punti fermi. In attacco sicuri Moscardelli e Doumbia con Caturano (3-4-3) o Surraco (3-4-1-2). Da ieri pomeriggio i giallorossi sono in ritiro in una località nei pressi di Foggia.
Tedino non potrà contare su Filippini e Martignago. Forfait anche per Strizzolo, messo kappaò in settimana da un problema al ginocchio. Il tecnico potrà tuttavia contare su Cattaneo, che si giocherà una maglia in attacco con Valente. Tutto okay per Ingegneri che dovrebbe partire dal primo minuto al centro della difesa in coppia con Stefani.
PISA (a.g.) – I nerazzurri sono in ritiro da due giorni in Friuli nei pressi di Pordenone. Il tecnico Gattuso ha l’intera rosa a disposizione con la sola defezione di Polverini che è stato operato al ginocchio destro. Nonostante i tre gol di vantaggio realizzati nella gara di andata, Gattuso tiene tutti sulla corsa e chiede la massima concentrazione per la gara odierna. La squadra avrà al seguito 800 tifosi, il massimo consentito dal settore ospiti dello stadio Bottecchia. La gara sarà visibile in diretta tv su 50 Canale.
Corriere dello Sport