Si prospetta un’ asse di mercato piuttosto infuocata quella che potrebbe stabilirsi nella prossima sessione estiva tra Napoli e Fiorentina. Gli azzurri vogliono avere una squadra altamente competitiva anche in ottica Champions League, e a questo proposito starebbero elaborando più di un pensiero su alcuni elementi della rosa gigliata; uno su tutti è il centrocampista Matias Vecino, ex pupillo di Maurizio Sarri quando sedeva sulla panchina dell’Empoli. Dopo il corteggiamento dei mesi scorsi e nonostante il rinnovo del mediano uruguayano con i viola annunciato dallo stesso ds Daniele Pradè al termine dell’ultima gara di campionato contro la Lazio e reso ufficiale nella giornata di oggi, secondo quanto appreso da Calciomercato.com gli azzurri sono disposti a fare degli importanti sforzi economici e non solo pur di accaparrarselo ugualmente. Oltre ad un’offerta che può aggirarsi sui dieci milioni di euro gli azzurri sembrano interessati anche a proporre una contropartita tecnica del calibro di Mirko Valdifiori, uno dei quasi sicuri partenti, oppure il prestito del giovane Alberto Grassi, al quale la Fiorentina era fortemente interessata anche a gennaio per la sua polivalenza in mezzo al campo mostrata quando vestiva la maglia dell’Atalanta. L’altra contropartita potrebbe essere l’attaccante Manolo Gabbiadini, che la società di Via Manfredo Fanti sembra ormai aver messo nel mirino, ma in questo caso, data l’importanza di un attaccante del genere, l’offerta cash da aggiungere per arrivare a Vecino dovrebbe scendere di alcuni milioni. Per Gabbiadini sembra essere stata avanzata anche una proposta di scambio con Nikola Kalinic con l’aggiunta di alcuni bonus, ma al Napoli preme in ogni caso risolvere il nodo a centrocampo. La candidatura dell’altro perno della mediana gigliata Milan Badelj è concreta, ma Sarri non è convintissimo, e se dovesse rinunciare a Vecino la sua preferenza andrebbe su ben altri profili, ovvero il tanto cercato Davy Klassen dell’Ajax e Hector Herrera del Porto.