Sfida all’ultimo gol fra Higuain e Suarez. Il centravanti argentino del Napoli e quello uruguaiano del Barcellona stanno disputando una stagione irripetibile con numeri da capogiro. Higuain è arrivato a quota 33 reti in Serie A, a meno due dal record storico di Gunnar Nordahl che nella stagione 1949-50 realizzò 35 reti in 37 match disputati con la maglia del Milan. Nell’ultima gara dell’anno contro il già retrocesso Frosinone tutta la squadra cercherà con ancor più insistenza il Pipita, per regalargli una gioia e permettergli di raggiungere un traguardo che sarebbe strameritato. Con i suoi gol il fenomeno ex Real Madrid ha letteralmente trascinato i partenopei, conducendoli fino al secondo posto che vale l’approdo diretto ai gironi di Champions League. L’obiettivo era ovviamente lo scudetto, ma non è bastato un Higuain stratosferico per avere la meglio su una Juventus dimostratasi cinica nel momento topico della stagione. Al Napoli, purtroppo, resta l’amaro in bocca per quella sconfitta rimediata allo Juventus Stadium nella gara di ritorno arrivata per giunta negli ultimi minuti grazie alla rete di Simone Zaza. Da allora la squadra di Sarri ha subito un contraccolpo psicologico importante che ha permesso da una parte alla Vecchia Signora di allontanarsi ed allo stesso tempo alla Roma di Spalletti di guadagnare punti e portarsi a -2 dal secondo posto occupato proprio dal Napoli. Per fortuna Higuain e compagni sono riusciti ad espugnare nella 37ma giornata lo stadio Grande Torino proprio grazie alle reti del Pipita e di Callejon ed ora sperano di tenere a distanza i giallorossi anche nell’ultima giornata. La gara contro i ciociari almeno sulla carta non dovrebbe nascondere particolari insidie. Se poi oltre a mantenere il secondo posto si riuscisse ad aiutare Higuain a conquistare il record di goal, e magari anche la scarpa d’oro, assisteremo di sicuro ad una grande festa al San Paolo.
Certo, eguagliare il record di Nordahl è tutto sommato fattibile e alla portata, basterebbe una doppietta contro il Frosinone, mentre per la conquista della Scarpa d’Oro la strada è estremamente tortuosa. Con la doppietta siglata nell’ultimo turno nel derby contro l’Espanyol, Luis Suarez è salito a quota 37 reti nella classifica marcatori, ben quattro in più del Pipita, con una sola giornata da disputare per entrambi i calciatori. L’unico che potrebbe sperare di raggiungerlo, almeno per il numero di gol segnati, è Zlatan Ibrahimovic, fermo a quota 35 segnature. Il punteggio per rete segnata nel campionato francese, però, è di 1,5 punti a differenza dei campionati principali dove è 2, quindi lo svedese non ha alcuna velleità di vittoria. A quota 33 c’è anche Cristiano Ronaldo, ma come per Higuain servirebbe un miracolo all’attaccante portoghese per conquistare la sua terza scarpa d’oro consecutiva e la quinta in carriera. Segnare oltre quattro gol nella stessa partita è un’impresa ardua per chiunque. Ma il problema è che potrebbe non bastare. Servirebbe che Suarez resti all’asciutto nell’ultima gara contro il Granada. Il Pipita, comunque, siamo certi che ci proverà fino alla fine.