L’allenatore azzurro non “Sarri-posa” mai, nemmeno col Frosinone

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Nonostante il Napoli abbia quasi in pugno la Champions, c’è un ultimo ostacolo da superare, la gara di sabato sera col Frosinone, ormai retrocesso. Nulla è lasciato al caso, nonostante il clima che si respira ormai a Castel Volturno, di serenità e consapevolezza dopo la bella stagione disputata dalla squadra. Sarri però, maniaco qual’è della perfezione, specie in alcuni reaprti, non trascura nulla, è troppo importante questa partita per non impegnarsi al massimo come sempre. In campo scenderanno i titolarissimi, tranne Albiol fuori per squalifica, unico dilemma da sciogliere, è il ballottaggio tra Insigne e Mertens, che sicuramente propenderà a favore del napoletano, anche perchè è l’ultima occasione per lui di dimostrarte a Conte che è pronto per i prossimi europei. L’allenatore azzurro comunque continua il suo lavoro in campo, e di monitoraggio dell’avversario, per non trovarsi spiazzato e per non sottovalutare nulla, unico obbligo, vincere e portare a casa la Champions.

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A cura di Emilia Verde

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