ESCLUSIVA – Giovanni Scotto: “Klaassen-Napoli, ecco gli ultimi aggiornamenti”
Durante la manifestazione Dreaming Scampia, dove c’è stata la raccolta fondi per quanto riguarda l’apertura del campo della scuola calcio del presidente Antonio Piccolo, erano presenti anche molti colleghi della carta stampata. Tra questi anche il giornalista de “il Roma” Giovanni Scotto sul momento del Napoli e sulle strategie estive di mercato.
Domenica sera il Napoli ha messo una mattonella importante per la Champions diretta. Che idea ti sei fatto del match contro i ragazzi di Ventura? “I partenopei per oltre un’ora hanno giocato davvero bene, gestendo al meglio la gara e meritando il doppio vantaggio. Il gol di Bruno Peres poteva far riaffiorare i fantasmi del passato, ma per fortuna si è riusciti a gestire il finale senza correre eccessivi rischi. Successo meritato non c’è dubbio”.
In queste settimane si parla del vice-Reina. A tuo avviso il portiere che potrebbe fare al caso del Napoli quale potrebbe essere? “Non è un ruolo facile, dipende dalle esigenze del club, se puntare su un giovane di prospettiva come ad esempio Gollini, oppure uno già esperto della serie A come ad esempio Sportiello. Io se dovessi scegliere non avrei dubbio, andrei sul ragazzo dell’Atalanta, pronto in caso di evenienza e per il futuro avrebbe già un posto assicurato nel ruolo di estremo difensore. Bisogna convincere il portiere bergamasco ad accettare la panchina perché ovviamente vuole giocare, ma lui sarebbe adatto al ruolo”.
Per quanto riguarda il ruolo di centrocampista i nomi sono quelli di Klaassen e De Roon. Chi dei due sarebbe più vicino al Napoli? “In questo momento nessuno dei due, anche se c’è da dire che il jolly dell’Ajax piace e non poco per la sua duttilità ed è previsto nelle prossime settimane un incontro con il club dei lancieri. Sul mediano dell’Atalanta c’è un opzione morale, che c’è da Gennaio nell’affare Grassi, ma io credo che Giuntoli con il secondo posto potrebbe andare su profili internazionali perché un torneo del genere c’è bisogno di calciatori affermati per potersela giocare al meglio”.
Invece per la difesa è tornato di moda Tonelli, a Giugno ci sarà un nuovo assalto per il difensore dell’Empoli? “Non è un mistero che il ragazzo piaccia a Sarri, lo voleva dal mercato estivo, ma il club toscano ha spesso detto di no. Da Giugno in poi non è da escludere nuovi contatti per cercare di averlo nella rosa dei difensori centrali, dipende anche dal prezzo che chiedere la società del presidente Corsi”.
Infine per quanto riguarda la Primavera, un giudizio sulla stagione degli azzurri e che ne pensi di Negro? “Obiettivamente ci si aspettava molto di più dalla compagine partenopea. Il girone d’andata non è stato soddisfacente, meglio il ritorno dove Saurini ha trovato la quadratura del cerchio. Su Negro dico che è una delle note liete del Napoli Primavera, oltre le 22 marcature è un ragazzo classe ’98 ed ha ampi margini di miglioramento. Aspettiamo altri segnali importanti anche il prossimo anno ma il ragazzo sicuramente promette bene”.
Dal nostro inviato dall’Hotel Santa Lucia, Alessandro Sacco
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