Mondonico: “Se fossi Sarri, rivoluzionerei la mia formazione a Torino”
Special guest dell’appuntamento odierno con Si Gonfia la Rete, Emiliano Mondonico si proietta a Torino-Napoli di domenica sera: “Il Torino viene da una prestazione incredibile, è una squadra difficile da affrontare, si chiude con 10-11 giocatori e riparte con 4-5. Tatticamente è pazzesco e la gara si deve impostare al meglio, un’idea può essere aspettarli e prenderli di sorpresa: per il Napoli però sarebbe assurdo perchè deve vincere assolutamente. I granata devono solo capire il destino delle prossime annate, sarà il replay dell’Atalanta. Non so se sarà una partita tirata o una classica di fine stagione, si gioca sempre in casa. Il 3-5-2 ha due esterni che fanno entrambe le fasi bene, è questo il segreto. Giocando con 3 attaccanti contro, ti ritrovi 3 contro 5: per creare difficoltà si dovrebbe giocare con 4 attaccanti, il quarto sarebbe Hamsik o addirittura Gabbiadini. Così non permetti agli esterni di svolazzare avanti, nella mia testa la formazione del Napoli prevede 3 attaccanti alle spalle di Higuain. Quello centrale può essere Hamsik, anche se controvoglia, o Gabbiadini. Il futuro dipende dal Napoli, non devi sperare nei guai altri e decidere cosa fare da grande. Il futuro sono due vittorie e una posizione in classifica strameritata, guai ad avere timore per quelli dietro. La partita col Torino sarà sulla falsa riga di lunedì e poi c’è un Frosinone tutto da decifrare. La squadra deve giocare in offensiva e deve andare in campo esclusivamente per vincere, rischiando anche di perdere, non può essere una squadra attendista perchè perde tutte le sue caratteristiche. Il prossimo anno il Napoli deve fare una squadra che compete con la Juve, nello scontro diretto in primis”.
