ESCLUSIVA – Francesco Napolitano (pres. Domina): “Per motivi economici niente trasferta contro il Nebrodi. Sono deluso dal comportamento di Luisa Esposito”
La serie B femminile si sta avvicinando ai titoli di coda e si dovrà stabilire chi tra Roma e Chieti salirà in massima serie, ma al tempo stesso ci sono molte compagini che si stanno mettendo in evidenza come le squadre della Roma XIV, la Carpisa e la Domina Neapolis. Quest’ultima è come sempre una magnifica realtà della Campania e ilnapolionline.com ha intervistato il suo presidente Francesco Napolitano sul momento della squadra e sul campionato cadetto.
Ci sono novità inerenti alla prossima trasferta sul campo del Nebrodi? “Non sono buone. Per motivi prettamente economici la gara in Sicilia di domenica prossima primo maggio non verrà effettuata. Avevamo chiesto di recuperarla il 29 Maggio ma il club siculo ha detto di no, nonostante il si della Federazione. Le conseguenze? Sconfitta a tavolino, un punto di penalizzazione e dovremo pagare una multa di 800 euro”.
Qual è il segreto della Domina Neapolis che costantemente è nelle prime posizioni della classifica in serie B? “Io credo che sia il gruppo. Queste ragazze giocano insieme da tanti anni e con l’arrivo delle nuove calciatrici si vede che è una compagine che gioca bene e si diverte. Purtroppo ho un rimpianto dal mercato scorso”.
Qual è questo rimpianto presidente? “Che avrei voluto trattenere a tutti i costi Luisa Esposito. La ragazza per un anno ha avuto una serie di infortuni e il nostro staff medico l’ha rimessa a nuovo per poterla avere in piena efficienza quest’anno. Purtroppo la ragazza non si è comportata come io avrei sperato e si è trasferita in estate alla Carpisa. Non è stata riconoscente nei confronti della Domina, ma al tempo stesso la Federazione se stabilisse una regola che le calciatrici rimanessero stabili in un club sarebbe tutto più facile ma questo non è possibile e veniamo penalizzati noi club”.
Dal punto di vista tecnico c’è stato a tuo avviso un miglioramento della serie B? “Credo che quest’anno uno spiraglio si è iniziato a vedere. Ad esempio la Roma XIV, è una neo promossa, attualmente è tra la quinta e la sesta posizione della classifica, gioca un bel calcio e merita la posizione in graduatoria, perciò credo che questo sia un segnale importante e che mi auguro si possa vedere negli anni a venire”.
Infine il prossimo anno ci sarà la probabile risalita in serie B del Centro Ester, quindi una Campania felix a livello femminile? “Direi che questo è un ritorno, perché per motivi burocratici doveva giocare già quest’anno in cadetteria, ma mi fa piacere che salgano di nuovo visto che sono una società davvero prestigiosa. Io credo che noi club dovremmo essere tutelati dalla Federazione non solo a livello di visibilità ma anche come introiti inerenti sponsor e non solo. Io credo che noi società non bastiamo per dare lustro all’intero movimento, ma ci dovrebbe essere l’appoggio di tutti come la logica direbbe ma come tu ben sai questo non accade e dobbiamo fare di necessità virtù per mandare avanti la baracca”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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