Salernitana, tanti cambi per Menichini

Saranno sei o sette le novità di formazione nella partita che domani pomeriggio la Salernitana disputerà all’Arechi contro il Livorno. Una vera e propria rivoluzione, che asseconda non solo le esigenze di turn over ma spiega, di fatto, anche qualche scelta sbagliata fatta contro il Vicenza. Stamani al Volpe, a porte chiuse, i granata sosterranno l’allenamento di rifinitura, che chiarirà gli ultimi dubbi sull’undici che domani scenderà in campo in un match assolutamente cruciale per le sorti del club di Lotito e Mezzaroma.
DUBBI. C’è ancora qualche ballottaggio, che riguarda solo la difesa. Al centro rientrerà sicuramente Bernardini, ex di turno, che affiancherà uno tra Empereur e Bagadur. Il primo, anche lui ex Livorno, sembra favorito. In questo caso Bagadur, che sta giocando in non perfette condizioni, potrà tirare il fiato. L’altro dubbio riguarda la corsia sinistra, con il solito testa a testa tra Franco e Rossi. A destra, invece, Colombo sembra favorito, sebbene Tuia non abbia demeritato martedì scorso. Ceccarelli è out. Ma solo per motivi fisici o l’ex Bologna paga per le dichiarazioni fatte nel post gara di martedì sera?
RIENTRI. Sei o sette novità, dunque, rispetto alla formazione che ha pareggiato col Vicenza. Colombo, Bernardini e Franco potrebbero essere le prime tre. A centrocampo ci saranno i sicuri rientri di Moro ed Odjer, che consentiranno a Menichini di tornare tranquillamente al 4-4-2. Moro ha qualità ed esperienza, Odjer assicura dinamismo e combattività: due pedine di cui si è avvertita la mancanza. Gli esterni alti dovrebbero essere Gatto, in vantaggio su Nalini, ed Oikonomidis. Zito tornerebbe in panchina. Ieri mattina, però, l’ex irpino ha accusato un risentimento al flessore sinistro ed ha lasciato il campo prima dei compagni. Stamani si sottoporrà ad accertamenti. Un altro rientro molto

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atteso è quello di Massimo Coda, rimasto escluso dall’undici che ha affrontato il Vicenza.
PRECEDENTI. Quello di domani sarà il ventesimo confronto a Salerno tra le due formazioni. Il bilancio è favorevole ai granata, con otto vittorie. Quattro i successi per i toscani e sette i pareggi. L’ultima vittoria della Salernitana risale alla stagione 2002/2003, quando i padroni di casa s’imposero 2-1 con gol di Vignaroli e Dobrijevic. Gol toscano di Protti su rigore. Negli anni seguenti gli ultimi due successi degli amaranto: doppietta di Cristiano Lucarelli nella stagione 2003/2004 e gol di Miglionico e Tavano nella stagione 2008/2009.
ARBITRO. L’arbitro della gara di domani sarà lo stesso dell’andata: Gianluca Aureliano di Bologna. All’andata finì 0-0. Aureliano ha diretto la Salernitana in altre tre occasioni: 2-0 contro il Monza all’Arechi (2010/2011) e poi quest’anno a Salerno contro il Pescara (2-2) ed al Curi contro il Perugia (1-1).

Corriere dello Sport