Una volta era la Scala del calcio, ora non lo è piu. Uguale a tutte le altre parti d’Italia, dove il pensiero, pardon, il coro, è univoco, e gli insulti ripetuti. C’è il pubblico delle grandi occasioni a San Siro, forse perchè si ha voglia di grande coalcio, cosa che, francamente, manca da un bel po’. Tra cori all’inizio contro i napoletani e l’ormai classico, quanto vetusto, «oh Vesuvio lavali col fuoco», anche il Meazza contribuisce ad aumentare la lista degli stadi “ospitali” con il Napoli ed i napoletani. In Curva Nord il vulcano partenopeo è già protagonista al 26’ del primo tempo, per poi tornare prepotentemente nel finale della partita, in più qualche «buuu» di troppo nei confronti del povero Koulibaly. Insomma, fair play da vendere…