Il mini sconto di una giornata per Gonzalo Higuain? Sentenza giusta, che ha tenuto conto delle circostanze. È il parere del magistrato Antonello Ardituro, ex pm della Dda oggi al Csm e grande sostenitore del Napoli.
Un turno in meno per Higuain: la sua reazione da tifoso azzurro?«Un buon risultato, tutto sommato,per l’ambiente e per la squadra che lo ritroverà in campo contro la Roma. E tutto sommato un risultato equilibrato, viste le regole».
Il fatto che Higuain abbia parlato con umiltà davanti ai giudici può avere inciso sulla decisione?«Sicuramente un approccio umile ha predisposto bene la Corte sportiva d’Appello. Soprattutto perché si tratta di campioni abituati a grandi palcoscenici».
E le parole lusinghiere usate dal patron De Laurentiis per Gonzalo?«Anche la presenza del presidente del Napoli all’udienza ha un significato positivo, di attestazione di stima pure sul piano personale».
È stato corretto, secondo lei, derubricare quel“vergognoso” in critica e non più come termine ingiurioso?«È stata una decisione di buonsenso. Tutti sappiamo che alcune parole che si dicono sul campo magari devono essere contestualizzate».
Quindi la concitazione del momento può essere stata un’attenuante per il giocatore azzurro?«È evidente che ciò che ha riguardato Higuain è accaduto in un momento difficile. Ed è stato giusto dare quel significato al termine usato, di critica e non di offesa.Del resto incampo Higuain è sempre stato corretto e rispettoso degli arbitri».
Le quattro giornate di squalifica comminate dal giudice sportivo Tosel, sulla base del referto dell’arbitro Irrati, erano state effettivamenteunapena spropositata?«Erano un eccesso. Tre turni sono più adeguati alla situazione. Certamente tutti coloro che si affrancano dal tifo si sono resi conto che era una situazione particolarmente concitata. Con tutte le giustificazioni del caso, però, le mani sull’arbitro non si mettono mai, in qualunque contesto. La scena ha molto impressionato. Tre giornate sono una pena di giusta portata».
La sentenza venne anticipata da Tosel ad alcuni giornalisti:è stata la dimostrazione che il sistema calcio è poco affidabile?«Mah, credo che il giudice avesse assunto già la sua decisione. Piuttosto la considero una leggerezza, dovuta al fatto che in certi contesti le cariche non vengono ruotate,come fisiologicamente vorrebbe un sistema equilibrato. Altrimenti, evidentemente, si danno per scontate molte cose dopo tanti anni».
Contro Inter e Bologna Higuain mancherà ancora ma ci sarà Gabbiadini, decisivo contro il Verona.«La prova contro i veneti è stata incoraggiante, anche se Inter e Bologna sono test sicuramente più significativi rispetto all’ultima in classifica.Vedere giocare con continuità Manolo è un’occasione per comprendere la sua capacità di tenuta,anche in proiezione futura. Solo così si potrà capire quanto può essere importante anche per l’anno prossimo. È uno dei pochi vantaggi dello stop a Higuain».
Fonte: Il Mattino