«Vergognoso», una critica non un’ingiuria o un’offesa: è questa la tesi difensiva dell’avvocato Mattia Grassani che sarà argomentata domani mattina (inizio ore 12) davanti alla Corte d’appello sportiva. Il referto del signor Irrati fa riferimento proprio a questo termine urlato da Higuain. Inoltre il Napoli chiederà l’ammissibilità delle immagini tv come prova per smontare la parte del referto in cui si dice: «Ponendomi le mani al petto mi spingeva lievemente facendomi indietreggiare». Se non verranno ammessi i filmati si farà riferimento ai frame, cioè ai fermo immagine: tecnicamente, però, tra video e fotografie sussiste una differenza. In giornata un summit tra il presidente De Laurentiis, l’ad Chiavelli e l’avvocato Grassani per mettere a punto gli ultimi dettagli e decidere sulla partecipazione di Higuain e del presidente azzurro all’udienza. Dovrebbero esserci entrambi, ma la decisione verrà presa oggi. Se il verdetto non dovesse essere considerato positivo il club azzurro potrebbe rivolgersi con procedura d’urgenza all’Alta Corte dei Conti. (tratto da Il Mattino)