Salernitana, Menichini ritorna al 4-4-2
Sono meno gravi del previsto gli infortuni per Tuia e Bovo, entrambi usciti malconci dalla trasferta di Novara. Per Alessandro Tuia si temeva uno stiramento al polpaccio sinistro, mentre gli esami diagnostici ieri hanno evidenziato soltanto un edema profondo a carico del soleo. Il recupero dell’ex Lazio per sabato resta ovviamente difficile, ma almeno non ci sono lesioni muscolari. Nessuna lesione al ginocchio destro anche per Bovo. Il centrocampista mestrino si è sottoposto a seduta fisioterapica a causa di un versamento intrarticolare, conseguenza del trauma contusivo-distorsivo rimediato a Novara. Anche la condizione di Bovo sarà valutata giorno per giorno. Sempre ieri pomeriggio, all’Arechi, Bagadur e Nalini hanno svolto lavoro atletico differenziato, ma entrambi stanno meglio e dovrebbero essere disponibili per sabato.
MODULO. Intanto Menichini pensa di tornare al 4-4-2. Il tecnico le sta provando tutte, ma il modulo conta ormai fino ad un certo punto. La Salernitana subisce puntualmente gol sia con i tre centrali sia con la difesa a quattro. Questo vuol dire che spesso sono gli errori dei singoli a fare la differenza in negativo. Sabato, contro il Latina, la Salernitana giocherà col 4-4-2. Probabile il rientro di Colombo sulla destra della linea difensiva, mentre al centro dovrebbero esserci Bagadur ed Empereur (Bernardini è squalificato). Schiavi anche ieri pomeriggio si è allenato col gruppo ma la sua condizione non è ancora tale, secondo Menichini, da consentirgli di scendere in campo. Michele Franco dovrebbe spuntarla di nuovo su Rossi a sinistra, mentre Moro e il rientrante Odjer saranno i due mediani. Qualche dubbio per quanto riguarda gli esterni alti: Gatto è sicuro di giocare, Zito e Oikonomidis lottano per una maglia. Per Nalini l’eventuale impiego sarà solo part time. In avanti ci sarà la conferma del tandem composto da Coda e Donnarumma.
RENDIMENTO. La Salernitana è tra le squadre di B col peggiore rendimento interno. All’Arechi i granata hanno totalizzato venti punti, facendo meglio soltanto di Vicenza e Como. E se proprio in casa la squadra di Menichini dovrà provare a ottenere i punti per la salvezza, è evidente che il rendimento dovrà essere diverso. «Fai risultato a Novara, batti il Latina e la situazione può
cambiare», aveva detto Menichini alla vigilia della trasferta al Piola. A Novara la Salernitana è riuscita a non perdere, ora dovrà vincere contro il Latina. Il fattore psicologico, però, conta molto di più del fattore campo in questa fase ed ecco perché la partita col Latina, il primo dei sette scontri diretti in calendario, è fondamentale: una vittoria darebbe fiducia, morale e punti al gruppo. A questo proposito anche il Latina ha ritrovato il sorriso battendo nettamente l’Avellino. In trasferta i pontini hanno raccolto tredici punti e nelle ultime due hanno inchiodato Bari e Ternana sullo 0-0.
BIGLIETTI.Ieri seconda giornata di prevendita. Sebbene da più parti siano stati invocati prezzi più bassi per avere più gente allo stadio in queste partite decisive, la Salernitana ha deciso di confermare i prezzi di sempre: Tribuna Rossa 40 euro, Tribuna Verde superiore 30 euro, Tribuna Azzurra 24 euro, Distinti 20 euro, Curva Sud 13,5 euro. E’ possibile acquistare i biglietti in tutte le ricevitorie Lis Ticket di Salerno e provincia. I botteghini dell’Arechi apriranno alle 11 di sabato mattina.
Corriere dello Sport