LIGA – El Clàsico – Il Real Madrid che piace a Zidane, espugna il Camp Nou
L’appuntamento col “Clasico” spagnolo ha sicuramente il suo fascino, a prescindere dai punti e dalle vittorie, al di là dai vari professionisti che si rendono i veri eroi del calcio moderno. Questa sera è stata dipinta in maniera esemplare da Zidane, il quale ha reagito bene nonostante punti persi per strada.
Nell’ultima partita giocata prima dello stop pasquale, il Barca ha fermato la scia positiva di risultati pareggiando contro il Villareal, il Real invece, dopo il ko del derby, ha siglato ben 4 vittorie consecutive. Difficile comunque per Zidane credere di vincere il trofeo, ma sicuramente ha blindato la Champions League con il terzo posto.
Faccia a faccia tra campioni: Messi e Ronaldo.
Insomma, inutile stare qui a stilare caratteristiche e aggettivi che potrebbero sembrare anche troppo “piccoli” per due giganti del pallone. Messi ha provato a regalare gioia ai tifosi, Ronaldo, bleffandolo, ha portato con se’ energia e voglia di goal. Entrambi gli allenatori si sono affidati allo schema del 4-3-3. Parata di stelle, manco a dirlo.
Alla fine del primo tempo il risultato è ancora sullo 0-0, ma vede protagonisti con varie azioni e un micidiale possesso palla i padroni di casa. Brividi che corrono lungo la schiena al minuto 14′ quando tutto lo stadio dedica un lungo applauso a Johan Cruyff. Qualche spavento per i blancos che rischiano grosso su una punizione calciata da CR7 e finita poco sopra la traversa. Spaventi a parte, i primi 45′ minuti finiscono con un pareggio.
Secondo tempo più intenso e sicuramente più spettacolare rispetto al primo.
Al 10′ minuto della ripresa il risultato è di 1-0 per i padroni di casa grazie a Pique’ il quale approfitta di una dormita da parte della difesa avversaria. La gara si apre completamente al minuto 56′ con un’azione fantastica. Kroos offre una palla fantastica a Benzema il quale di rovesciata riapre le danze. I balugrana cominciano a soffrire, perdono quindi fiducia e al minuto 85′ Ronaldo sorprende tutti con un goal bellissimo espugnando così il Camp Nou e riaprendo i “conti” in Liga.
Questo è calcio spettacolo, questa si chiama magia.
A cura di Emma Caterino