Calcio in Pillole: rubrica di U. Garofalo – Chi sta meglio tra Juve e Napoli?
Finalmente il tanto atteso momento è arrivato: l’ultima sosta dovuta alle gare delle nazionali si è conclusa ed il campionato è ufficialmente pronto ad entrare nel vivo. A contendersi il titolo, salvo sorprese dell’ultima ora, saranno Juventus e Napoli, protagoniste sin qui di un cammino straordinario. I bianconeri, dopo aver racimolato solo 12 punti nelle prime 10 gare di Serie A, hanno inserito il NOS e sono balzati in testa alla classifica: 19 vittorie ed 1 pareggio in 20 match, questo il bottino sovrumano che vanta la formazione di Allegri. Il Napoli, dal canto proprio, non ha intenzione di mollare la Vecchia Signora e con grande maturità è rimasto agganciato a sole tre lunghezze dalla vetta. Per intenderci, a fare la differenza è ancora la fortuita marcatura di Zaza, che ha deciso lo scontro diretto a favore di Madama. A sole 8 giornate dal termine, non saranno unicamente i valori tecnici dei due club a determinare l’assegnazione dello scudetto, ma un aspetto che nello sprint finale risulta essere imprescindibile: Napoli-Juventus, infatti, si appresta a divenire una vera e propria sfida di nervi ed a vincerla sarà chi riuscirà a non perdere lucidità. In tale ottica, la gestione degli infortuni potrebbe far propendere l’ago della bilancia verso una delle due società. La squadra partenopea, da molte stagioni a questa parte, si è proposta come una delle formazioni con meno infortuni dell’intero campionato. Gli unici acciacchi degni di nota hanno visto protagonisti Hysaj (problemi ad una caviglia) e Reina (affaticamento muscolare); ciononostante, la loro presenza in quel di Udine non sembra essere a rischio. Se Sarri gongola, non può far lo stesso Massimiliano Allegri. Contro l’Empoli, saranno squalificati Bonucci (infortunatosi, tra le altre cose, in Nazionale), Alex Sandro e Khedira (due giornate). Da valutare, inoltre, le condizioni di Dybala e Marchisio, che potrebbero essere indisponibili nel match contro i toscani. Barzagli, Chiellini, Liecthsteiner ed Evra, infine, sono sul viale del recupero, ma non saranno di certo in forma smagliante. Nonostante le tante variabili, una cosa è sicura: a questo punto della stagione, quella tra Napoli e Juventus potrebbe tramutarsi in una vera e propria gara di resistenza fisica.
Calcio in Pillole, rubrica a cura di Umberto Garofalo
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