Viareggio Cup: Clemenza contro Crociata, è scontro tra talenti

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È il dazio che hanno dovuto pagare per avere campi in buone condizioni, la contemporaneità con l’Under 19: dei 22 in ritiro con Vanoli, 12 avrebbero preso parte al Viareggio, 6 all’ottavo di oggi allo Stadio dei Pini, Juventus-Milan (ore 15, diretta Rai Sport 1). Fabio Grosso dovrà fare a meno dell’unico che ha esordito in A, il bomber Favilli, e del prossimo che potrebbe riuscirci, il leader della difesa Filippo Romagna, Brocchi ha perso 4 titolari, il centrale De Santis, già 7 gol in campionato, il laterale sinistro Felicioli, il centrocampista Locatelli, sempre più spesso coi grandi, e il fantasista Vido, talento enorme, e una spalla che esce ogni volta che è sul punto di spiccare il volo.

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TALENTI CONTRO –  E così oggi sarà la sfida tra due che con la Nazionale hanno un conto aperto: qualità sopra la media, qualche gettone in azzurro, ma al momento decisivo non vengono considerati. Luca Clemenza, numero 10 preso dal Vicenza, con tutto quello che consegue, è il fantasista che Allegri vorrebbe avere in prima squadra: coi grandi non ha esordito, ma intanto ha saltato il Crotone mercoledì perché convocato per Monaco, e senza di lui è stata la più brutta gara dei bianconeri al Viareggio. Da un paio di mesi Grosso sta provando a cambiargli ruolo, chissà che l’arretramento alla Pirlo in regia non lo riporti in azzurro: ultimo gettone nel 2013, con l’Under 17. Uscì dal giro, entrò Giovanni Crociata, un altro a cui chiesero di cambiare regione a 14 anni, solo che il viaggio fu più lungo, Palermo-Milano, per ora solo andata. In azzurro durò poco – 4 partite, 2 gol – ma Mihajlovic lo ha portato coi grandi contro Carpi e Alessandria, con tutto che, in una squadra piena di talenti, in copertina ci finisce di rado. Potrebbe capitargli più spesso ora che Brocchi sta provando il 4-3-1-2, promuovendolo da interno a trequartista. Offre qualità e concretezza, qualità che si sono viste nella prima al Viareggio, quando il portiere dell’Ascoli ha sbagliato un rinvio: piatto di prima intenzione, da fuori area, e palla all’incrocio. Fonte: Gasport

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