Solo quattro le gare in programma nel pomeriggio domenica della sempre più spezzettata Serie A: la Roma faceva visita all’Udinese nella prima ufficiale della nuova “Dacia Arena” ma è un battesimo sfortunato perché i giallorossi vincono 2-1 e raggiungono quota otto vittorie consecutive. Nel primo tempo è Edin Dzeko a sbloccare il match e a zittire le critiche degli ultimi giorni, mettendo a sedere Karnezis su assist di Salah. L’Udinese non entra di fatto in campo e la Roma va alla ricerca del secondo gol, senza però trovarlo per errori di imprecisione in particolare di El Shaarawy. Nella ripresa Colantuono inserisce da subito Zapata e il colombiano di proprietà del Napoli colpisce subito un palo; i padroni di casa insistono e la Roma cala di intensità, e servono due prestazioni maiuscole dei centrali Manolas e Zukanovic per evitare ulteriori danni. Nel momento peggiore Spalletti inserisce Pjanic, che ringrazia servendo l’assist per il 2-0 di Florenzi; nel finale di gara i bianconeri si regalano una speranza col gol di Bruno Fernandes ma finisce 2-1, con la Roma che torna a -2 dal Napoli e con la brutta immagine dei giocatori dell’Udinese sotto la curva di tifosi inferociti.
Nell’altra sfida valida per l’accesso all’Europa che conta delude la Fiorentina, che in casa non riesce a riscattare la sconfitta pesante della settimana scorsa e pareggia 1-1 contro il fanalino di coda Hellas Verona: nel primo tempo è Mauro Zarate a portare in vantaggio i suoi, che batte Gollini sfruttando il cross dalla destra di Tello ma soprattutto la deviazione sfortunata della difesa scaligera. Nella ripresa Paulo Sousa inserisce gli esclusi a sorpresa Kalinic e Bernardeschi, ma chi va più vicino al gol sono gli ospiti, che sfiorano il pareggio col solito Luca Toni. E’ solamente il preludio all’1-1, che gli ospiti trovano grazie al colpo di testa di Pisano. Nel finale prima Siligardi sfiora il gol, ma all’ultima occasione è un super Gollini a negare a Kalinic la gioia del gol. I viola salgono a quota 54 punti, vanno a -5 dalla Roma e si fanno raggiungere dall’Inter.
Lo scontro salvezza tra Carpi e Frosinone finisce 2-1, con gli uomini di Castori che ringraziano l’acquisto di gennaio arrivato dal Napoli De Guzman, che al 90’ su rigore permette ai suoi di salire a 25 punti, a meno due dal Palermo. Nel primo tempo sono i padroni di casa a passare in vantaggio con Bianco, che batte Leali dopo l’ottimo assist di Lollo. Nella ripresa gli uomini di Stellone riagguantano il pareggio, con Dionisi bravo a ribadire in rete dopo un flipper in area di rigore.
La sfida sembra indirizzata al pareggio ma all’ultimo respiro l’olandese ex Napoli alimenta le speranze di salvezza del Carpi.
Nell’ultimo match di giornata spettacolare 3-2 tra Genoa e Torino: gli uomini di Ventura nel primo tempo vanno sul 2-0 grazie alla doppietta di Immobile, ma dall’altra parte c’è l’altro gemello del gol, Alessio Cerci, che con due rigori riporta l’incontro in parità. Nella ripresa arriva il gol che vale tre punti per la banda di Gasperini firmato Rigoni, che di testa su assist di Suso batte Padelli e realizza il secondo gol consecutivo a “Marassi”.
Stasera alle 20.45 i posticipi Lazio-Atalanta e Palermo-Napoli.
Ecco tutti i risultati del pomeriggio:
Udinese-Roma 1-2
Fiorentina-Hellas Verona 1-1
Carpi-Frosinone 2-1
Genoa-Torino 3-2
A cura di Marco Prestisimone