Ascoli-Avellino 3-4
ASCOLI (3-5-1-1): Lanni 6; Cinaglia 5 (35′ st Mitrea 4) Milanovic 4,5 Canini 5,5; Almici 6 (22′ st Petagna 5,5) Bianchi 6 Addae 6 Giorgi 6 (35’ st Benedicic sv) Dimarco 6; Jankto 7; Cacia 7,5. A disp.: Svedkauskas, Del Fabro, Altobelli, Carpani, H’Maidat, Doudou. All.: Mangia 6.
Falli commessi: 5
Fuorigioco fatti: 1
AVELLINO (4-3-1-2): Frattali 6; Pisano 5,5 (37′ st Pucino sv) Jidayi 5,5 (41′ st Rea sv) Biraschi 4,5 Visconti 5,5; Arini 6 Paghera 5 (1′ st Migliorini 6,5) Gavazzi 5,5; Insigne 7,5; Castaldo 6,5 Mokulu 7. A disp.: Offredi, Joao Silva, Sbaffo, Bastien, Chiosa, Tavano. All.: Tesser 6,5.
Falli commessi: 13
Fuorigioco fatti: 0
ARBITRO: Saia di Palermo 6,5.
Guardalinee: Disalvo-Intagliata.
Quarto uomo: Balice.
MARCATORI: 10′ pt e 17′ pt Mokulu (Av), 24′ pt Jankto (As), 39′ pt e 43′ pt Cacia (As), 18′ st Insigne (Av), 43′ st Castaldo (Av, rig.).
AMMONITI: Addae (As), Visconti e Migliorini (Av) per gioco falloso, Giorgi (As) per proteste, Mitrea (As) per fallo di mano.
Sette gol e un 3-4 che non t’aspetti al Del Duca, dove l’Avellino ne fa uno in più dell’Ascoli e, in un solo colpo, cancella le ultime due sconfitte rimediate con Brescia e Spezia. L’ex Tesser ringrazia e non sbaglia, visto che i tre punti finiscono in Campania per una clamorosa ingenuità di Mitrea il quale, in campo da 8 minuti, colpisce il pallone con la mano sul cross dalla bandierina e Castaldo trasforma dal dischetto. Gli irpini avevano esordito con il micidiale uno-due di Mokulu (doppio assist di Insigne), ma l’Ascoli ha avuto la forza di reagire spendendo molto nella rimonta che all’intervallo vedeva la squadra di Mangia già avanti. Il pareggio sarebbe stato più giusto, ma a leccarsi le ferite è solo l’Ascoli. Lupi a dir poco cinici con quattro gol sulle quattro conclusioni portate verso Lanni. In tribuna non si è divertito il presidente bianconero Bellini. Magari invece sì il capo degli osservatori dell’Arsenal, Banfield, giunto nelle Marche per visionare Bastien che Tesser ha tenuto in panchina.
EMOZIONI. Avellino subito in vantaggio al 10′ con Insigne che trova il corridoio per Mokulu tenuto in gioco dai centrali: solo davanti a Lanni, lo aggira e deposita in rete. Al 17′ raddoppio degli irpini con Insigne che concede il bis servendo di nuovo Mokulu. La gara si riapre al 24′: Addae centra per Canini che al primo tentativo centra il palo, poi ci pensa Jankto a dimezzare lo svantaggio. Cacia firma anche il 2-2 al 39′ sfruttando un assist di Frattali. Il bomber al 43′ concede il bis raccogliendo un lungo lancio: aggira Biraschi e pesca l’angolino. Nella ripresa, al 18′, il 3-3 di Insigne. La gara si addormenta in attesa del triplice fischio quando Mitrea (42′) decide di sostituirsi al portiere: fallo di mano netto, cartellino giallo, rigore e l’Avellino festeggia.Corriere dello Sport