Bisogna ritrovare la vittoria in casa che manca da due mesi: con questo obiettivo la Casertana cerca la spinta stasera nel derby al “Pinto” contro l’Ischia (ore 20.30) in lotta per evitare i playout. La Casertana è ritornata in corsa per la promozione diretta dopo il blitz di Catania. Non è finita l’emergenza per Romaniello che deve rinunciare agli squalificati Finizio e Rainone, oltre agli infortunati Maiellaro, Potenza, Tito, Capodaglio, Jefferson e Negro. In avanti, nel consueto 3-5-2, accanto a De Angelis ci sarà Alfageme.
Qui Ischia. Alla disperata ricerca di punti per raggiungere una posizione favorevole in vista dei playout. L’Ischia, reduce da tre sconfitte consecutive (senza peraltro mettere a segno alcuna rete), spera di sfatare il tabù Pinto. Infatti, l’Ischia non ha mai violato il campo del Casertana. L’allenatore Di Costanzo dovrà fare a meno del difensore Sirigu e del brasiliano Moreira. L’attaccante Kanoute, il centrocampista Spezzani e l’esterno Florio non sono al meglio della condizione e soltanto in mattinata l’allenatore deciderà sul loro impiego dal primo minuto. Il centrale difensivo Filosa ha recuperato e sarà regolarmente al suo posto. Probabile la conferma di Acampora a centrocampo, a completare una linea composta da quattro uomini, al pari della retroguardia che vede in Bruno l’unico ex nelle fila
ischitane. L’Ischia non sarà sostenuta da tifosi organizzati perché l’orario dell’incontro non consente il rientro sull’isola in nottata.
Il ricorso. Il verdetto forse arriverà la prossima settimana. La Corte Sportiva d’Appello Nazionale ieri non si è espressa sul ricorso presentato dalla Casertana in merito al match interno col Lecce (terminato 1-1) dello scorso 30 gennaio, per la posizione irregolare del magazziniere salentino Fasano in versione guardalinee (insieme a Di Gaetano, collaboratore tecnico di Romaniello) dopo l’infortunio all’assistente Meozzi di Empoli. Dopo un paio di ore di dibattimento, cui hanno partecipato l’avvocato Chiacchio, i vertici dirigenziali della Casertana e il presidente onorario del Lecce l’avvocato Sticchi Damiani, i giudici si sono chiusi in camera di consiglio e la sentenza sarà nota tra qualche giorno. La Casertana chiede la vittoria a tavolino, mentre in primo grado il Lecce è stato sanzionato con cinquemila euro d’ammenda. La battaglia legale quasi certamente proseguirà fino al Coni, anche perché nei professionisti è il primo caso del genere (comune, invece, tra i dilettanti).
Corriere dello Sport