Lo spavento è già passato, Lorenzo è carico per la sfida del Franchi
E’ sabato sera, Lorenzo Insigne subisce una rapina, la notizia comincia a diffondersi. Antonio Ottaiano, il procuratore dice: «Lorenzo ha vissuto una terribile esperienza e mi ha raccontato di aver provato una bruttissima sensazione. Fortunatamente ha avuto la lucidità di non muoversi, prendendo subito la consapevolezza del pericolo e assecondando le richieste del rapinatore. Passati i primi momenti in cui era scosso, l’ho risentito ed è tornato sereno. Ha ripreso ad allenarsi ed è già carico per giocare la partita contro la Fiorentina». A Castelvolturno l’abbraccio dei compagni, i sorrisi, la vicinanza del tecnico Sarri, di tutti gli uomini dello staff tecnico, del direttore sportivo Giuntoli e degli altri dirigenti e qualche battuta da parte un po’ di tutti per sdrammatizzare. Poi la concentrazione sulla rifinitura, gli ultimi schemi da provare e riprovare per la partita contro la Fiorentina, i suggerimenti di Sarri: insomma la normalità. Poi a tavola con i compagni, e l’arrivo alla stazione prima delle 16, dove Lorenzo risponde agli applausi dei tifosi. Chalobah e Jorginho scherzano con lui poco prima di salire sul treno ad alta velocità. Tanto entusiasmo anche alla stazione di Firenze, dove sono 500 i tifosi azzurri. Il giorno dopo è tranquillo e la testa di Lorenzo è solo ai viola. (tratto da Il Mattino)