Avellino, Tesser: “Prima la salvezza e poi i play off”
Torna al successo dopo quaranta giorni un Avellino che non vinceva dal derby casalingo contro la Salernitana. Due sconfitte e tre pareggi avevano rallentato la corsa di una squadra che aveva contato, prima del periodo opaco, ben sei vittorie di fila. Christian Panucci, uscito nervoso dal campo, contagiando anche i propri calciatori che non hanno risparmiato atteggiamenti discutibili al termine, ha sentenziato: «La partita l’abbiamo fatta noi. Siamo stati nettamente superiori all’Avellino, ma loro sono passati in vantaggio con una magia di Tavano. Poi abbiamo pareggiato e per una nostra leggerezza abbiamo subìto il secondo gol. Ce ne andiamo a casa con tanta amarezza, loro gioiscono e noi no». Come era avvenuto a Livorno, del resto, quando l’Avellino in vantaggio con Trotta fu costretto a subire il pareggio in seguito a un rigore inesistente con espulsione di Biraschi. Ed Attilio Tesser ha voluto ricordarlo al suo più giovane collega: «Mi fa piacere sentir dire a Panucci quanto da me ripetuto in più occasioni: tante volte abbiamo giocato bene noi e perso. Il calcio è così, lui lo sa molto bene, inutile rammaricarsi perché, tra andata e ritorno, ci sentiamo maggiormente penalizzati in quanto avremmo meritato di stravincere a Livorno. Da adesso, però, pensiamo soltanto al Brescia».
FILOTTO. Due pareggi e una vittoria per riprendere la strada giusta. Quella che dovrebbe vedere l’Avellino approdare ai play off al termine della stagione. «E’ l’obiettivo che ci siamo posti da inizio stagione. Sono contento di aver realizzato un gol importante ma sono ancora in debito nei confronti di una tifoseria che si è rivelata generosa e paziente nei miei confronti», ha detto Ciccio Tavano che ha ricevuto i complimenti del tecnico: «Ciccio ha segnato un gran gol, è un giocatore che ha classe e talento Sono contento per lui che cercava con ansia la rete: ne aveva sbagliata una clamorosa a Vicenza ma questa volta ne ha fatta una di grande qualità». Poi uno sguardo al futuro: «Vogliamo proseguire il cammino verso posizioni ambiziose. Noi crediamo ai play off da sempre ma dobbiamo innanzitutto raggiungere i 50 punti della salvezza: prima li otterremo, prima potremo concentrarci sull’altro obiettivo. Sono realista: nelle prossime quattro partite si delineerà la nostra classifica», ha sentenziato Tesser.
SUCCESSO. Poi la disamina sulla prestazione sofferta ma vincente: «Questo successo è merito dell’intera squadra anche se dobbiamo ringraziare in modo particolare Frattali che ha offerto una grande prestazione nonostante fosse in condizioni fisiche precarie, e nella ripresa Mokulu per il gol e l’abnegazione nel continuare a giocare pure lamentando un problema fisico. Volevamo fortemente la vittoria, lo abbiamo dimostrato con una prestazione generosa».
Corriere dello Sport