Avellino-Livorno 2-1, grande goal dell’ex di Tavano
Avellino-Livorno 2-1
AVELLINO (4-3-1-2): Frattali 7; Pisano 7 Jidayi 6,5 Biraschi 7 Visconti 6,5 (24′ st Chiosa 6); D’Angelo 7 Arini 5,5 (10′ st Paghera 6) Gavazzi 6; Bastien 6; Mokulu 6,5 Tavano 7 (11′ st Joao Silva 6). A disp.: Offredi, Pucino, Insigne, Sbaffo, D’Attilio, Migliorini. All. Tesser 7.
Falli commessi: 18
Fuorigioco fatti: 0
LIVORNO (4-3-1-2): Pinsoglio 5,5; Antonini 6 Ceccherini 6 Vergara 7 Gasbarro 6 (42′ st Comi sv); Cazzola 6 (36′ st Luci sv) Schiavone 6,5 Biagianti 6 (36′ st Moscati sv); Vajushi 6,5; Vantaggiato 5,5 Baez 5,5. A disp.: Ricci, Emerson, Lambrughi, Borghese, Palazzi, Bunino. All. Panucci 6.
Falli commessi: 17
Fuorigioco fatti: 0
ARBITRO: Rapuano di Rimini 6,5.
Guardalinee: Di Iorio e Citro.
Quarto uomo: Forneau.
MARCATORI: 44′ pt Tavano (A), 9′ st Vergara (L), 14′ st Mokulu (A).
AMMONITI: Baez (L), Vantaggiato (L), Paghera (A).
NOTE: spettatori 5500 circa (incasso non comunicato). Angoli: 8-5 per il Livorno. Recupero: 1′ pt; 5′ st.
Il Livorno gioca bene ma a vincere è l’Avellino che ringrazia gli avversari per i tanti errori commessi in fase di finalizzazione, con Baez e Vantaggiato capaci di sprecare facilissime opportunità e il portiere Pinsoglio che si lascia sorprendere in occasione dei due gol irpini di Tavano e Mokulu.
MOSSA. Quando Tesser manda in campo Joao Silva al posto di Tavano autore di un gol delizioso (una “palombella” che sorprende il portiere), azzeccando per l’ennesima volta la mossa giusta, Panucci non prende le adeguate contromisure. E così l’Avellino che aveva da poco subito il pareggio da Vergara, concretizza la sua rabbiosa reazione con la realizzazione di Mokulu che trova Pinsoglio poco reattivo. Si lamenterà molto, nel dopo partita, il tecnico del Livorno per avere visto la sua squadra giocare bene e perdere.
EQUILIBRIO. Il primo tempo è inizialmente equilibrato, le squadre giocano in modo speculare, praticamente a uomo con duelli che vedono Vajushi arginare Arini e Biagianti limitare le iniziative del rientrante D’Angelo. La prima occasione di marca irpina si registra al 36′ con una conclusione di Bastien dalla distanza ma in chiusura di tempo è l’ex di turno Tavano a sbloccare mandando dalla sinistra, quasi dalla linea di fondo, un tiro apparentemente insignificante, imprimen
do al pallone una traiettoria che sorprende Pinsoglio, andando a concludere la lenta corsa sul secondo palo e quindi in rete. Al 9′ st il Livorno concretizza la sua pressione sfruttando una respinta di Frattali sul tiro al volo di
Cazzola: la palla finisce sui piedi di Baez che la infila in rete.
VITTORIA. L’Avellino vuole la vittoria, seppure appaia evidente la superiorità del Livorno. Al 14′ st il difensore Pisano proiettato in avanti, manda un suggerimento in area per Mokulu che colpisce male il pallone ma riesce a farlo entrare lentamente in rete con Pinsoglio che non arriva a deviare la palla che sbatte sul palo e s’insacca. L’Avellino gestisce il ritrovato vantaggio con qualche sofferenza e solo nei minuti finali Panucci ricorre alle sostituzioni per modificare la sua squadra che gioca bene, vero, ma perde.
Corriere dello Sport