Finisce l’intervista di Radio Kiss Kiss al presidente Aurelio De Laurentiis. Il presidente azzurro aggiunge che nel fine settimana non esclude un altro suo intervento al network prima della gara con il Milan di lunedì sera, ora però sotto con il Villarreal
De Laurentiis: “Non dobbiamo illuderci, non finiranno come nel girone 5-2 o 1-5, ora non incontreremo le squadre del calibro di quelle incontrate nella prima fase. Il Villarreal è una squadra che mi piace molto, sono quarti nella Liga, dietro al Real, e per questo sarà una gara complicatissima. Noi dobbiamo giocare il nostro calcio senza fare calcoli”.
De Laurentiis: “Ad inizio campionato ricordo le contestazioni per aver preso Sarri, ora invece si chiede sempre di più. Restiamo con i piedi per terra: abbiamo un signor allenatore, padrone dello spogliatoio e sintonizzato con i giocatori. E’ rispettato da tutti per il proprio lavoro e credetemi sono aspetti non banali nel nostro ambiente “.
De Laurentiis: “Sembra sempre che dopo una sconfitta si deve piangere un morto, quasi come se andassimo ad un funerale, noi invece siamo vivi, vegeti e cazzutissimi. Ho apprezzato tantissimo i tifosi che sono andati a Capodichino in 3 mila, davvero un segnale molto bello”.
De Lanrentiis: “Il Napoli dev’essere cosciente delle proprie qualità, non è una questione di cattiveria. La squadra deve divertire come sempre. Sono sempre i risultati ad essere importanti. Non bisogna piangersi addosso, dobbiamo avere coscienza della nostra forza e dobbiamo lavorare per i nostri tifosi. Vorrei sottolineare che non è lo Juventus Stadium invulnerabile,siamo stati noi con una serie di indecisioni a subire la sfortunata deviazione, ma stavolta siamo usciti dalla sfida contro i bianconeri a testa alta”.
Segui il live delle parole del presidente De Laurentiis che interverrà a Radio Kiss a poche ore dal match del Napoli in Europa League contro il Villarreal, valevole per l’andata dei sedicesimi di Europa League.