Fiume in piena Aurelio De Laurentiis: “Il Napoli ha bisogno dei tifosi, ed io ho bisogno di loro”
E’ intervenuto ai microfoni di Radio Goal il Presidente della SSC NAPOLI Aurelio De Laurentiis esprimendosi per l’appunto sulla squadra e sulla società stessa. Ecco quanto evidenziato da “ilnapolionline.com”:
“Il Napoli ha perso due partite per un solo goal. Due goal nati negli ultimi minuti di gara. Due goal subiti in trasferta. Abbiamo fatto 74 goal in 38 partite: media assurda e stratosferica. Il Napoli è dipendente da Higuain? Sì, perchè gioca con noi. Come Ibra lo era nell’Inter e Zidane nella Francia. Leggo alcuni stralci di giornale presi da “IlNapolista.it” che racconta minuziosamente i passi a cui ho fatto riferimento oggi. Abbiamo tra l’altro una panchina che sarebbe titolare in qualsiasi altra squadra, basti pensare ad un Gabbiadini o un Chiriches. Gli altri ci dicono che siamo scarsi? Che abbiamo solo 11 titolari? Credo che l’unico obiettivo da prefissarci è quello di fare nostra una mentalità vincente. Sento dire da cinque anni: “o accade quest’anno o mai più”. Le energie le abbiamo per giocarci tutto, sia in Europa League che in Campionato. Quando leggo sui giornali che abbiamo un forte attacco ma segniamo di meno con il centrocampo o con la difesa mi viene spontaneo dire che non tutte le squadre sono uguali. E’ sempre sbagliato fare dei paragoni. Bologna-Juventus? Donadoni sta facendo un buon lavoro, è un motivatore vero e ha dimostrato di esaltare molto i giovani.
Lunedì sera contro il Milan? Io del Milan non vorrei parlare, abbiamo molto tempo per parlare di questo match. Lasciamo Sarri e la squadra lavorare serenamente. Perdonatemi, gradirei proprio non parlare della sfida di Lunedì sera. Quando si parla e si parla troppo, si rischia anche di dare qualche informazione di troppo al “nemico” (ndr ride).
In prima linea per me ci sono sempre i tifosi. Nel calcio lavoro per questo, per soddisfare la sintonia tra le parti in funzione del Napoli come squadra. Dobbiamo lavorare tutti insieme in un mondo calcistico che sta cambiando: io ho bisogno di loro, loro di me per il bene del calcio. Europa League? Gli uomini del Villareal verranno quì per giocarsi il tutto per tutto, ma noi faremo lo stesso, ci crediamo e molto. Il CalcioNapoli mi nobilita perchè mi scorre sangue azzurro nelle vene. Stadio? Su questo discorso abbiamo capito che il Decreto Legge è impercorribile, con De Magristis infatti abbiamo capito che bisogna studiare un’altra situazione insieme e di gestirla poi al meglio. Vorrei tanto rivolgermi a Renzi: noi italiani vogliamo appartenere al mondo dello Sport. Senza l’aiuto statale non possiamo fare un bel niente”.
A cura di Emma Caterino