M. Pistocchi: “A Torino ci sono 4 colpevoli e Sarri lo sa. L’EL obiettivo da perseguire”
Intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss, Maurizio Pistocchi è tornato sulla sconfitta allo Stadium : “Sacchi ha fatto una considerazione giusta sull’esperienza, era molto difficile giocare però diversamente contro la Juve che si rendeva conto della forza del suo avversario. La partita è stata interessante dal punto di vista tattico, con la Juve che ha lasciato il possesso palla al Napoli. Si poteva fare di più, i passaggi sbagliati sono stati tanti soprattutto Hamsik, il gioco non è stato rapido per aggirare la difesa della Juve ed i tre attaccanti hanno subito gli avversari. Il Napoli ha fatto una buona partita, in ogni partita allo Stadium la Juve non ha mai sofferto così tanto, anche se le occasioni sono state poche: il miracoloso intervento di Bonucci ha salvato una situazione di enorme pericolosità. Non c’è da essere pessimisti sullo scudetto, le possibilità sono invariate e la squadra resta ad un punto dalla Juve. Ha fatto dei record, gioca un ottimo calcio e Sarri andrà a correggere gli errori fatti a Torino, soprattutto di Koulibaly, Callejon, Hysaj e Albiol: nessuno ha occupato lo spazio al limite dell’area. Sarri è un maestro, preparato, e sicuramente migliorerà dove la squadra ha bisogno. Ora ci sono due partite decisive per la stagione, Milan e Fiorentina. Mi aspetto turn over domani ma l’Europa League deve essere un obiettivo. Con i record del girone, a livello di gol e vittorie, bisogna insistere mantenendo vive tutte le possibilità: occorre un turn over mirato. Gli zero infortuni del Napoli dimostrano come la preparazione sia stato all’altezza, in estate si è messa benzina nelle gambe. Continuare con fiducia a sostenere la squadra, come fatto all’aereoporto di Capodichino: vincere non p l’unica cosa che conta, come dimostrato il tifoso partenopeo. È un progresso culturale che può aiutare tutti, il risultato non è tutto.”