Arrabbiata per la sentenza sul caso Lecce (si attende il responso del secondo grado di giudizio), la Casertana è costretta a ritornare in fretta alla vittoria per superare momentaneamente in graduatoria il Foggia impegnato domani in casa contro il Matera. In silenzio e lontano dalle polemiche, il tecnico Romaniello in settimana ha cercato le migliori soluzioni per rimediare a cinque assenze comunque pesanti. Escluso il secondo portiere Maiellaro, Negro, Capodaglio, Marano e Rainone saltano il derby per infortunio di vario genere. Convocato il giovane portiere della Berretti Signoriello che sarà il vice del veterano Gragnaniello. Solito 3-5-2 per l’allenatore che conferma al centro del trio difensivo Potenza coadiuvato da Idda e Murolo. Mangiacasale e Tito agiranno sulle corsie laterali, mentre la cerniera mediana sarà composta da Agyei, Matute e Mancosu. Tandem offensivo De Angelis-Jefferson.
Partita dura, invece, per la Juve Stabia che deve reagire per non essere definitivamente risucchiata in zona play-out. «Affronteremo una delle favorite per la vittoria finale che in casa ha ottenuto più punti di qualsiasi altro avversario», spiega il tecnico gialloblù che aggiunge: «Sarà una gara estremamente difficile, ma mi aspetto molto dalla squadra dopo le ultime deludenti prestazioni. Ho chiesto ai miei ragazzi di giocare a viso aperto per la conquista dei tre punti. Stavolta è vietato commettere un altro passo falso, dopo la sconfitta di Pagani». Fermi ai box Celin, Ripa e Carillo. In avanti, nel consueto 4-4-2, il tandem Del Sante-Diop.
Ieri si è chiusa la prevendita per il settore ospite, con 460 tifosi stabiesi previsti allo stadio “Pinto”. Almeno tremila quelli di fede rossoblù.
Corriere dello Sport