Alessandro Riccio: “Ottimo tris della Carpisa contro la Lazio. A Torino il Napoli di Sarri doveva essere più zemaniano”
Successo al "Collana" delle azzurre con il punteggio di 3-0
Il Napoli Carpisa Yamamay vince anche contro la Lazio per 3-0 e conferma l’ottimo secondo tempo contro il Nebrodi. In gol Moraca con una doppietta e a segno anche il capitano Valentina Esposito. Domenica prossima match in trasferta contro il Salento per cercare di ottenere il terzo successo di fila. Ilnapolionline.com ha intervistato il tecnico delle azzurre Alessandro Riccio sulla gara della Carpisa e sulla sconfitta a Torino del Napoli. “Sono felice del successo di oggi contro la Lazio, ho visto il giusto approccio alla gara contro la Lazio e quindi abbiamo proseguito dopo il buon secondo tempo contro il Nebrodi. Riscatto dopo le ultime gare? Solo di risultati non certo di gioco, forse nelle precedenti gare c’è mancata la freddezza nei momenti chiave perciò abbiamo perso qualche punto per strada. L’aspetto positivo è che ho trovato un gruppo carico anche dalla convocazione di tre delle nostre ragazze e questo per loro è un premio anche nostro per il duro lavoro fatto in questi anni. Su Valentina Esposito ormai gli aggettivi si sprecano, è un leader, una trascinatrice e quest’anno ci serviva una come Vale per tirare metaforicamente le orecchie alle più piccole per caricarle nei momenti più critici e il gol è il giusto premio per l’abnegazione che metta in campo. Lo scorso anno perdemmo contro la Lazio perchè ci mancava la giusta esperienza adesso siamo consci dei nostri mezzi e dobbiamo andare avanti su questa strada. Su Alessia Parnoffi c’è da dire che meritava questa convocazione e il debutto nell’Under 17, ma anche le altre ragazze hanno dato tanto e sono felice per loro. Domenica prossima affronteremo il Salento in casa loro, per noi non sarà una sfida semplice loro giocheranno con il coltello fra i denti, ma non dovremo snaturare il nostro modo di giocare. Dispiace per gli infortuni, non ultimo di Raffaella Giuliano, mi auguro di recuperare Giulia Asta. La sconfitta di ieri sera del Napoli mi ha fatto male da tifoso, l’appetito vine mangiando ed è un peccato per com’è terminato. Dovessi fare un piccolo appunto alla squadra azzurra è il non aver giocato all’attacco come di solito sono abituati a fare, troppo sulla difensiva e contro una squadra fisica come la Juventus lo paghi. Era l’occasione per osare un pochino di più e se sei in testa al campionato e non ci provi allora quando giochi con più intraprendenza?”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco