Ciccio Baiano: “Sarri un tosco-napoletano. Un Higuain stratosferico può ribaltare le gerarchi di sabato sera”
L'ex calciatore del Napoli si sbilancia sulla gara di sabato
E’ stato intervistato dal Corriere dello Sport l’ex giocatore di Napoli, Foggia e Fiorentina Ciccio Baiano, sulle doti di Maurizio Sarri e sulla sfida di sabato sera.
Un tuffo nel passato, il Sarri della Serie C. “Anche nella Sangiovannese era un martello sul campo. Studiava meticolosamente gli avversari e faceva esercitare la squadre sulle palle inattive. Non a caso Nocentini e Scucugia hanno segnato molti gol. Il mister sapeva dialogare e al tempo stesso toccava le corde giuste di ognuno di noi e in quella stagione vincemmo i play-off di C2. E’ rimasto fedele alle sue idee e ai suoi principi e avrebbe meritato una carriera ancora più prestigiosa. Lui come me è napoletano trapiantato in Tscana”.
Un aneddoto del mister. “Mi ricordo che voleva solo scarpini rigorosamente neri, non di altri colori o bianche e sapevo che salito in A sarebbe dovuto scendere a compromessi, anche se non ama l’immagine. Allegri? Già da calciatore si faceva sentire, giocava davanti alla difesa ai tempi della Pistoiese, era già un allenatore in campo”.
Come finirà Juventus-Napoli? “Prevedo una partita davvero equilibrata tra le due squadre, giocano un ottimo calcio, ma per il fatto Juventus Stadium i bianconeri sono favoriti per il 51%. Solo uno stratosferico Higuain potrebbe ribaltare le gerarchie”.
La Redazione