Eraldo Pecci: “In ogni corsa scudetto, gli avversari della Juve hanno subito un torto arbitrale”
Eraldo Pecci ha analizzato il big match di sabato tra Napoli e Juve nel corso di Radio Goal: “Le mie simpatie sono per il Napoli perchè è la squadra che ha giocato meglio, nonostante la rincorsa della Juve porta l’opinione pubblica dalla sua parte. Quando arrivi in volata con la Juve loro sono abituati a questo e difficilmente la perdono perchè l’arbitro non vede magari un gol regolare a sfavore. Il Napoli è primo in classifica, gioca meglio e se fa la sua partita non c’è storia. La Juve ha grossi giocatori, ha soldi, ha l’abitudine a giocare e quando gli avversari perdono non sono d’accordo. Marchisio è fondamentale per la Juve, fin da giovane e poi ha acquisito esperienza. Il Napoli è più squadra, il soggetto decisivo se non è quello che fa gol, è un altro anche se è meno importante. Il campo sarà un ring: quando uno mena, l’altro si difende. Se gioca o non gioca Chiellini, sempre in 11 scenderanno in campo: non credo che un uomo cambi modulo. Chi prende meno gol poi ha la vita più facile ma negli ultimi anni il vento in Europa sta cambiando, vince chi fa più gol. Ma quando non vai in svantaggio è tutto in discesa. Sarri quando è arrivato, ha preso 5-6 gol all’inizio ma poi ha lavorato sulla difesa.”