Grassi, dal suo idolo Shevchenko, alla conquista della Nazionale Under 21

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Alberto Grassi, compirà 22 anni il prossimo 7 marzo, ma a brevissimo sarà un giocatore del Napoli, infatti sono previste per oggi le visite mediche a Castelvolturno. E’ stato il suo allenatore, Edy Reja, a consigliarlo a De Laurentiis, raccomandandosi di non aspettare troppo a prenderlo. Le sue qulità non sono passate indifferenti e il salto è fatto. Dall’episodio in cui diede del “vu’ cumprà” ad un avversario del Verona, che gli costarono 10 giorni di squalifica, scontando metà della squalifica aiutando i poveri nell’oratorio di Soriso, a oggi è cresciuto molto. Da piccolo era tifoso del Milan, ma perchè lì giocava il suo idolo Shevchenko. E’ appassionato di caccia, e per questo da piccolo andava nei boschi col nonno. Le sue doti in campo lo hanno subito ricompensato, infatti Reja lo ha schierato contro il Frosinone e da lì è stato sempre titolare. Così come anche il ct della Nazionale Under 21, Di Biagio, lo ha notato e convocato, schierandolo negli undici nella gara contro la Slovenia, dove gli azzurrini hanno portato a casa una grande vittoria. Questo è quanto riporta oggi Il Mattino.

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