MELFI-CASERTANA 0-1
MELFI (4-2-3-1): Santurro 6; Demontis 5,5 Cason 6 Colella 6 Giron 6 ; Maimone 6 Finazzi 5,5 (19′ st Zane 5,5); Canotto 6 (25′ st Tortolano 5) Longo 6 (10′ st Soumarè 6) Herrera 5,5; Masini 6. A disp.: Gagliardini Scognamiglio, Amelio, Giacomarro, Prezioso, Annoni. All.: Ugolotti.
CASERTANA (3-5-2): Gragnaniello 6; Rainone 6 Idda 6,5 Murolo 6 (34′ st Bonifazi sv); De Marco 6 Capodaglio 6 Pezzella 6 (16′ st Tito 5,5) Matute 6,5 Mangiacasale 6,5 (20′ st Finizio 5,5); De Angelis 7 Jefferson 6,5. A disp.: Maiellaro, Gala, Varsi, Potenza, Rajcic, Cesarano, Guglielmo, De Filippo. All.: Romaniello
Arbitro: Piccinini di Forlì
Guardalinee: Rugini e Gnarra
Marcatore: 33′ pt De Angelis
Ammoniti: Maimone (M), De Marco (C). Cason (M)
Note: Spettatori 1300 circa con 200 tifosi ospiti. Angoli 5-2 per il Melfi. Rec.. pt 0′, st 5′.Torna al successo la Casertana che riesce ad avere ragione di un Melfi bene organizzato. I venti punti di differenza a favore della capolista, non si sono visti. Più giusto un pareggio perché i padroni di casa hanno tenuto testa ai falchetti nel primo tempo giocando addirittura meglio degli avversari nella ripresa. Maggiore cinismo da parte della Casertana che ha fatto valere la maggiore esperienza dei suoi uomini, andando a segno con De Angelis che ha firmato un altro pesante gol da ex, sul prato dell’Arturo Valerio.
La partenza della gara è stata emozionante, con opportunità di andare in vantaggio per entrambe le contendenti. Ha iniziato De Angelis, al 2′, con una girata in area, messa in angolo in scivolata da Cason. Ha risposto il Melfi, al 10′, con un assist di Canotto per Masini che, però, ha strozzato il diagonale di destro, spedendo fuori sul secondo palo. Tre minuti più tardi, poi, è cominciato un giro di lancette davvero appassionante. Santurro, in uscita, ha salvato sui piedi di Mangiacasale, pure lui un ex. Sul capovolgimento di fronte Demontis ha servito Longo che, in allungo, ha incrociato troppo mandando la sfera fuori di poco. Sulla ripartenza da parte ospite, ancora, il solito De Angelis ha costretto Santurro in angolo. Insomma, tante emozioni continuate al 18′ e, tanto per non cambiare, con un pallonetto di De Angelis, dopo un errore della retroguardia di locale. Il pollone, tuttavia, ha superato la traversa. Segue un periodo di legittima pausa. Le occasioni, comunque, riprendono alla mezz’ora con un tentativo alto di Giron.
momento cruciale. Al 33′ la rete casertana, ad opera dell’onnipresente De Angelis, bravo a sfruttare di testa la libertà concessagli, per insaccare nell’angolo più lontano. I melfitani, ad ogni buon conto, non si sono abbattuti come avveniva in passato e nella seconda frazione del match hanno costretto alla difensiva la prima della classe spingendo con grande determinazione e manovrando quasi sempre nella metà campo ospite. Ha contribuito l’ingresso del veloce Soumarè, ma pure lui si è scontrato con la difesa a cinque, a cui è passata la Casertana a protezione del gol.
I cambi di Romaniello hanno lasciato isolati in avanti le due punte che, quindi, hanno solo potuto tenere la palla lontana dalla propria area. I melfitani, invece, hanno cercato con caparbietà l’1-1 e ci sono andati molto vicini al 24′. Protagonista Cason con uno stacco che aveva superato Gragnaniello. Il montante ha però respinto la conclusione e la difesa ospite si è rifugiata in corner. Dall’azione d’angolo, poi, Soumarè ha spedito alto da buona posizione. Stesso discorso alla mezz’ora esatta con un provvidenziale salvataggio in copertura di Idda sull’accorrente Masini a 2 metri dalla porta sguarnita. Un intervento dal peso simile a quello di un gol. Al 40′ il centravanti Masini hanno costruito l’ultima opportunità. Il colpo di testa da pochi metri del capitano di casa, tuttavia, è terminato alto.Corriere dello Sport
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