– Merito di quanto sto facendo è anche del tecnico e dei miei compagni. La grinta, invece, l’ho sempre avuta.
– Noi siamo tutti al fianco del mister, conoscendolo siamo ancora di più a fianco a lui.
– Sarri è un uomo perbene, ha riconosciuto subito il suo errore e mi dispiace che sia venuta fuori questa cosa. Ci insegna tanto dentro e fuori dal campo.
– Noi, da sempre, lavoriamo per noi, per le nostre famiglie e per questa città che merita molto. Daremo tutto. Il coro sotto la curva è emozionante, da pelle d’oca, trasmette molto ed è una motivazione in più per noi. Non si può spiegare, solo vivere.
– Dobbiamo pensare solo a noi partita per partita, altrimenti diventa dura. Deve essere così, perchè si perdono energie mentali quando si pensa ad altro.
– Dobbiamo rimanere umili e continuare a lavorare tanto, anche il mister ci ha chiesto di pensare solo alla prossima gara. Siamo stati bravi a mantenere la tranquillità contro il Sassuolo, un avversario organizzato che pressava bene e merita i punti in classifica che ha. Sarà difficile per tutti affrontarci se continueremo a giocare con sacrificio e umiltà.
– Sarà un match molto difficile contro la Sampdoria, hanno cambiato allenatore da poco e dovremo stare attenti. Stiamo bene, siamo uniti e concentrati: la cosa giusta da fare è continuare su questa strada.
– Dispiace essere usciti dalla Coppa Italia perché giochiamo sempre per vincere, adesso pensiamo agli altri due obiettivi.
– Abbiamo già voltato pagina e credo che questa storia non sarebbe dovuta venire fuori. Le cose che succedono in campo devono restare lì, sarebbe il caos se ognuno riportasse qualcosa che succede. Adesso pensiamo alla Sampdoria.
Premi f5 per aggiornare la pagina
Il centrocampista italo brasiliano ai microfoni della radio ufficiale della SSC Napoli per parlare dell’attualità azzurra.
La Redazione