Gianni Di Marzio: “Il Sassuolo non ha scampo a Napoli, il mercato stabilirà la favorita allo scudetto”
Ospite dell’edizione odierna di Marte Sport Live, Gianni Di Marzio ha parlato dei movimenti di mercato del Napoli e dei prossimi impegni in campionato: “Sono sempre contrario a fare nomi da prendere, i giocatori vanno prima presi. La storia si ripete, ricordiamo la telenovelas di Gonalons. Se qualcuno rientra nel programma tecnico della società, arriva. Se la società vuole vincere lo scudetto non deve prendere calciatori di seconda e terza fascia. Grassi è un giocatore per il futuro, la politica è quella della Juve che pensa in avanti, avendo soffiato un napoletano forte come Mandragora. Diventerà un giocatore importante se migliorerà il proprio passo. Queste cose mi rattristano ma c’è tempo sperando che il Napoli abbia alternative. Come difensore va bene Barba dell’Empoli, nato a Roma, buon giocatore e Sarri lo conosce: può essere una buona alternativa per ora e per il futuro, ma resta un problema a centrocampo. Se il Napoli non compra calciatori forti si avranno meno chance scudetto, i ricambi sono fondamentali. Il freddo e l’inverno sono un fattore ma il crollo è da escludere. Se non arrivano Gomes e Kramer, Herrera è un buon giocatore, non fisico ma un buon interditore e cursore, tecnicamente valido, fa entrambe le fasi. Inoltre è facile inserirsi negli schemi di Sarri perchè si gioca a calcio, è difficile quando non si hanno idee di gioco. Le uscite sul portatore di palla, le chiusure e le diagonali sono movimenti normali per i professionisti, poi allenatori come Sarri, Sousa e Di Francesco te le insegnano: il tutto non prescinde dalla predisposizione dei calciatori. Per Soriano vale lo stesso, lo prenderei di corsa perchè può fare tanti ruoli, può sostituire sia Hamsik che Allan. Chalobah è più un play maker davanti alla difesa, è a metà tra questi ultimi ed è una grande promessa, è elegante e dai piedi buoni. Per il Napoli ora saranno tutte finali, al di là del gioco e del primato, e del migliore calcio fatto insieme a Sassuolo, Empoli e Fiorentina, Il Sassuolo è forte anche senza Berardi e Cannavaro, ha reparti che giocano con i canoni del calcio moderno e aggrediscono alto. Rischiano di prendere gol ma giocano molto bene. Le prossime avversarie del Napoli sono un pò diverse, sulla carta la prossima può sembrare più difficile ma se il Napoli gioca bene non c’è scampo. Falcinelli e Politano non faranno rimpiangere Berardi e Sansone è letale nei suoi tagli. L’Inter ha perso in casa ma fuori è molto forte, quindi vince a Bergamo. La Juve lo stesso perchè l’Udinese in casa non ha dato il meglio ed hanno problemi in avanti, Di Natale in primis, anche se per la legge dei grandi numeri può cascare. Spalletti è un tecnico serio e preparato ma la squadra non è sua, Garcia gioca in tutt’altro modo senza sfruttare la potenza di Dzeko e i tagli degli esterni. Non ha mai giocato col 4-3-3 tanto che si inventò Totti falso nueve con un altro modulo. Poi mancano i difensori e De Rossi va rigenerato. Infine su Napoli-Sassuolo non c’è partita, la convinzione degli azzurri non lascerà scampo ai neroverdi.”