ESCLUSIVA – Donato Martucci (Corr. Mezzogiorno): “Per la difesa e il centrocampo punterei su calciatori italiani senza fare spese folli. Sassuolo? Napoli ricordati della gara d’andata”
Intervista al collega del Corriere del Mezzogiorno
Il Napoli è Campione d’inverno e in città non si parla d’altro, c’è il giusto ottimismo ma la consapevolezza di potersela giocare dall’inizio alla fine, con un occhio al mercato di Gennaio. Ilnapolionline.com ha intervistato il collega del “Corriere del Mezzogiorno” Donato Martucci sul momento degli azzurri e sulla prossima sfida casalinga contro il Sassuolo.
Il Napoli domenica ha conquistato il platonico titolo di Campione d’inverno, chi è a tuo avviso l’artefice principale di questo ottimo risultato? “Sicuramente mister Sarri, il tecnico è riuscito a ricompattare il gruppo e al tempo ha saputo rimotivare calciatori che dopo la scorsa stagione avevano dato segnali negativi. Ad esempio Higuain o lo stesso Hamsik per non parlare di Jorginho, perciò l’ex allenatore dell’Empoli sta facendo un ottimo lavoro”.
Tra i tanti calciatori rigenerati c’è anche il difensore Albiol, dov’è migliorato il giocatore iberico? “Albiol è il caso di un giocatore che davvero ha avuto una netta crescita. Dopo la gara contro l’Empoli, la terza di questo campionato molti lo avevano criticato pesantemete, però per fortuna ha continuato a giocare e il suo rendimento è cresciuto di mese in mese. Il merito? Sicuramente aver ritrovato se stesso, però avere tra i pali Reina, il portiere è una sicurezza per l’ex Real Madrid e viceversa”.
Nel post-gara di Frosinone De Laurentiis ha di nuovo parlato di un ingresso di Maradona nel Napoli, secondo te può essere fattibile? “Secondo me si, il presidente da sempre ha il pallino di avere Maradona nel club come ambasciatore nel mondo e credo che si possa fare. Quanto tempo ci vorrà? Non credo in pochi mesi, i contatti saranno costanti e mi auguro che tra un anno ci possano essere delle importanti novità”.
Per quanto riguarda il mercato, a tuo avviso c’è da sperare ancora su Maksimovic oppure puntare su altri nomi? “Il difensore serbo da sempre piace al Napoli e soprattuto al tecnico Sarri, però conoscendo il presidente non si svenerà fino ad arrivare a quella cifra e poi Cairo non si smuove dai 25 milioni. Io però fossi nella società partenopea punterei sul giovane Sebastiano Luperto, sarebbe importante per il ragazzo stare a contatto con tanti calciatori forti e poi potrebbe essere l’occasione di valutare un elemento del settore giovanile”.
Il centrocampo è un altro reparto dove il club sta cercando elementi di qualità. Secondo te alla fine chi potrebbe arrivare? “Anche in questo caso non è semplice, i giocatori che si stanno seguendo non sono facili da prendere soprattutto a livello economico, perciò io credo che si dovrà ponderare nel modo giusto. Io ad esempio dovessi puntare su un calciatore italiano, io non esiterei e andrei direttamente su Missiroli. Il centrocampista del Sassuolo, è tatticamente intelligente, può ricoprire più ruoli e nel Napoli non ci sono calciatori con le sue caratteristiche. Peccato che ha rinnovato proprio ieri, però è un calciatore sul quale io farei più di un pensierino”.
Sabato sera si gioca il match Napoli-Sassuolo, come dovrà impostare la gara la compagine azzurra? “L’undici di Di Francesco ha dei meccanismi perfetti, simili al Napoli, giocano insieme da tre anni e perciò non sarà affatto un match agevole. Il Napoli dovrà stare attento in difesa, questo è evidente, ma soprattutto vorrà riscattare la sconfitta dell’andata per confermare il primo posto e proseguire nel suo ottimo momento di forma”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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