ESCLUSIVA – Eva Callipo (pres. Cuneo femm.): “Domani annunceremo il primo acquisto di mercato.Il Locri? In Italia si parla del nostro movimento solo in maniera negativa”
Il presidente del club piemontese intervista da "ilnapolionline.com"
Il campionato di serie B femminile è alle porte e domenica riprendono i rispettivi campionati, mai come questa stagione incerti e fare pronostici non è affatto semplice. Tra le varie compagini c’è il Cuneo femminile che è al secondo posto ed è pronta a giocarsela fino alla fine. Ilnapolionline.com ha intervistato il presidente del club piemontese Eva Callipo sulla squadra biancorossa e sulla prossima sfida di campionato
Fino ad ora dovesse tracciare un bilancio del Cuneo, c’è soddisfazione per il rendimento della squadra, oppure vi aspettavate di più? “Per il momento le ragazze stanno facendo un buon campionato, siamo una delle candidate alla promozione in massima serie. In occasione dell’ultima con la Reggiana prima della sosta ed abbiamo faticato per ottenere i tre punti. L’aspetto positivo è che siamo ancora imbattute e abbiamo solo due punti di ritardo dal Castelfranco, perciò siamo in corsa per raggiungere il traguardo che ci siamo prefissati. Dopo che le prime gare si è vinto anche con punteggi roboanti le avversarie hanno preso le misure al Cuneo e quindi le gare sono molto più incerte”.
Come avversaria la squadra che fino ad ora l’ha impressionata maggiormente? “Detto che le avversarie sono tutte temibili, come il Castelfranco che ha i mezzi per tenere le prime posizioni, io credo che la Reggiana mi ha colpito maggiormente. Gioca un buon calcio, è organizzata in maniera perfetta e ci ha dato filo da torcere. Ha in rosa giocatrici che vengono dal Firenze, perciò elementi di esperienza e poi sono anche ben allenate, perciò tutti ingredienti che la rendono una compagine tosta”.
Siamo nel periodo del calciomercato quali sono i movimenti della soicetà piemontese? “Abbiamo ceduto all’Acqui Russo, sorella del nostro portiere, mentre entro domani annunceremo l’acquisto di Simona Daniele ex calciatrice di Luserna e Juventus. Per il resto in queste settimane abbiamo avuto la possibilità di recuperare le varie infortunate come Cobelli e il capitano Magnarini, tant’è che non abbiamo fatto test amichevoli per avere tutte le ragazze al top della condizione fisica”.
La spiacevole situazione del Locri calcio a 5 è l’ennesima dimostrazione di come ci sia discriminazione del calcio femminile. “Purtroppo è vero, ma l’aspetto che mi fa arrabbiare è un altro e lo dissi tempo fa. Del nostro movimento se ne parla quando ci sono episodi spiacevoli come questi, perché si vuole creare tanto clamore e non esaltare calciatrici che fanno tanti sacrifici anche fuori dal contesto del calcio, quello si che sarebbe stupendo, ma in Italia non è così e dobbiamo farci l’abitudine”.
Cosa si sente di dire al club calabrese in questo momento? “Sono ovviamente solidale con l’intero movimento, questo è ovvio, non conosco alla perfezione la situazione so di minacce al presidente della società e questo obiettivamente mi fa star male, perciò mi auguro che trovino la forza per andar avanti ma bisogna che tutti diano il loro contributo non con le parole ma con i fatti”.
Infine quali sono le aspettative per il 2016 del Cuneo femminile? “La prima sfida sarà in casa contro l’Imolese, non è semplice ritrovare il ritmo partita, però come spesso dico alle calciatrici che bisogna scendere in campo sempre per imporre il gioco. La squadra da quello che mi hanno detto sta bene, ha recuperato le infortunate e sono certa che già da domenica daranno il 100% per ottenere il massimo risultato possibile”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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