ESCLUSIVA – Giusy Moraca (att. Carpisa): “Riccio, Esposito e Pirone? Hanno in comune che mi hanno fatto maturare tanto. Contro Chieti e Roma giocare senza fare calcoli”
All'interno le parole della punta azzurra
Il calcio femminile sta per riaprire i battenti tra serie A e B, dove gli appuntamenti saranno ambiziosi per molte compagini. Tra queste anche la Carpisa che giocherà in casa il 10 contro il Chieti per recuperare punti dalla compagine abruzzese. Ilnapolionline.com ha intervistato la punta azzurra Giusy Moraca sul suo momento e sulle ambizioni delle “tartarughine”.
Quanto sono state importante per te in questi anni calciatrici come Pirone e ora Esposito in rosa? “Pirone e Esposito sono due esempi che ho sempre stimato sin da quando giocavo con la Primavera e da quando iniziai a giocare con loro mi hanno fatta crescere tantissimo quindi per me è stato importantissimo averle come amiche di squadra ovvero se adesso io sono migliorata è grazie anche a Valentina e Valeria per i rimproveri ma che mi hanno fatto crescere e ci tengo a ringraziarle”.
Un pregio e un difetto di mister Riccio elemento importante per voi ex Primavera? “Mmh.. difetti e pregi del mister? È un bravissimo allenatore , ci ha fatto crescere tantissimo, l’ho sempre stimato, e tutt’ora parlando personalmente è stato l’unico con cui ho legato tanto calcisticamente mi ha sempre dato una mano quando vedeva che iniziavo ad allenarmi “male” mi ha sempre chiesto “se c’erano problemi in particolare” “parla” non andavamo via dal campo finché non gli dicevi le cose come stavano .. per me è stato ed è una figura importante per tutte noi. Di difetti non ne trovo tanti anzi ci ha sempre detto l’opposto di quello che siamo per non farci montare la testa o che quindi di difetti non te ne saprei dire so solo che ci dice le cose come stanno anche in maniera dura, ma vabbene così (ride n.d.r.)”
Chieti e Roma tappe fondamentali già per la corsa alla serie A? “Chieti e Roma? Sono due belle squadre che per la corsa alla serie A potevano starci tranquillamente già quest’anno e perciò saranno due match abbastanza tosti. Noi pensiamo a far bene e portando risultati positivi a casa e tutto il resto poi viene da se, senza fare calcoli come spesso ci dice il mister”.
Giochi da attaccante quali sono i tuoi modelli nel maschile e nel femminile? “Nel femminile non mi ispiro a nessuno in particolare , ho sempre seguito Pirone sin da piccola ma non perché mi ispiro a lei è per la grinta la voglia tutto ciò che ha l’ho sempre stimata. Nel maschile uno vale l’altro visto che tra tanti campioni con la C maiuscola io amo estaticamente Pablo Osvaldo”.
Ambizioni personali con la Carpisa? “Andare in A quest’anno con il club azzurro e cercare nei prossimi anni di fare bene li”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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