Francesca Flavio: “Titolarissimi a chi?!”
Mazzarri li definiva titolarissimi, Sarri i “calciatori che al momento mi danno più garanzie”. In mezzo ci passa il Titanic, e il motivo è presto spiegato. Da un’affermazione netta e definitiva a una la cui differenza sta tutta in “al momento”. Significa che le cose vanno così, ma non è detto che debbano continuare a farlo: un modo per tenere allerta i titolari e motivare chi al momento parte dalla panca. Se tra i pali le gerarchie sono ormai chiare: Reina fuori concorso, con Gabriel che ha battuto Rafael nella corsa ai guantoni di Coppa. Koulibaly e Albiol hanno messo insieme rispettivamente 20 e 19 presenze, ma Vlad Chiriches va annoverato comunque tra i titolari. 10 le volte in cui è stato chiamato in causa, contando che i primi tempi sono stati di ambientamento e apprendimento. Il romeno ha dimostrato di poter valere un posto nell’undici titolare e, alla prima defaillance fisica di uno dei due compagni, sostituirli al meglio. Anche Ghoulam e Hysaj hanno varcato la soglia dei 1.000 minuti disputati in stagione, Strinic è cresciuto per stessa ammissione del tecnico e potrà vedere la corsia con maggior frequenza, visti i tanti impegni ravvicinati da gennaio a maggio. Christian, Maggio appunto, fa da chioccia al giovane albanese e si disimpegna all’occorrenza anche da esterno alto, svolgendo gli stessi compiti di copertura di Callejon. Zuniga ha un piede e mezzo sull’aereo, destinazione ignota. Stesso destino toccherà a De Guzman. In mediana Valdifiori è l’uomo più vicino all’Olimpo dei titolari, presa nota l’espulsione di Jorginho e le dichiarazioni pubbliche di Sarri in una delle ultime conferenze stampa. La generosità di David Lopex gli è valsa ben 911 minuti sul verde, mentre Chalobah è ancora grezzo tatticamente. Serve qualcosa in più per impensierire la titolarità di Allan e Hamsik e per dare un po’ di respiro ai due intermedi, si dovrà quindi intervenire sul mercato. Davanti i giochi saranno apertissimi, a guidarli Dries Mertens. In forma straripante in questa parte della stagione, il belga tallona da vicino Insigne e Callejon, più probabile che a cedergli il posto sia il partenopeo per conservare un equilibrio di squadra che solo lo spagnolo sa dare. Gabbiadini scalpita, vuole tornare a segnare per sé e per la maglia della Nazionale. Ce ne saranno di occasioni in cui Manolo verrà scelto, perché Higuain fin qui è uno dei partenopei col minutaggio più elevato. Assi nella manica da giocare bene, al tavolo della Serie A ce ne sono pochi di giocatori con un poker d’assi così.
a cura di Francesca Flavio