Dieci dolci natalizi per dieci campioni di Serie A: anche Higuain diventa una delizia da mangiare

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Struffoli in quantità, color oro. Come i gol di Gonzalo Higuain. Difficile spendere parole nuove per l’attaccante del Napoli, assoluto capocannoniere del campionato con 16 gol. Sembra essere il suo anno, continuerà così? Non c’è motivo di pensare il contrario, e allora il Napoli può sognare in grande. Perché un grande bomber, spesso, vuol dire scudetto. E pensare che l’argentino non ha calciato neanche un rigore. Potenzialmente può arrivare a quaranta gol. Lo fermi chi può, ma non ditelo ai tifosi del Napoli, per i quali i suoi gol sono miele, come quello in cui affogano gli struffoli.

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Gonzalo-Higuain

La ricetta: Il dolce è composto da numerosissime palline di pasta (realizzata con farina, uova, strutto, zucchero, un pizzico di sale e liquore all’anice) di non più di 1 cm di diametro, fritte nell’olio o nello strutto e (dopo averle lasciate a raffreddare) avvolte in miele caldo e disposte in un piatto da portata dando loro, in genere, una forma a ciambella; si decora, infine, la composizione con pezzetti di cedro ed altra frutta candita, pezzetti di zucchero e confettini colorati (chiamati diavolilli, diavoletti oppure “minulicchi”)

Fonte: gianlucadimarzio .com

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