Alejando Gomez: “Sarri ha ragione, l’Atalanta darà del filo da torcere al suo Napoli. Vi svelo un retroscena con Higuain”
Il "Papu": "Massima concentrazione e possiamo battere il Napoli"
Lunga ed interessante intervista al “Corriere dello Sport” del trequartista dell’Atalanta Alejandro Gomez soprannominato “El Papu” sulla sfida di domani contro il Napoli e sul connazionale Higuain.
L’Atalanta si sente pronta nel fermare il Napoli di Sarri? “Durante la settimana ci siamo allenati davvero intensamente per questa gara e vogliamo finire l’anno alla grande. Gli azzurri sono forti, ma sappiamo perfettamente cosa dobbiamo fare”.
Quali sono a suo avviso i punti di forza dell’undici partenopeo? “Gli azzurri sono maestri nel possesso palla, ne fanno tanto, senza contare i giocatori che hanno la davanti. Se non giochiamo al 110% perdiamo sicuramente, perciò massima concentrazione”.
Per lei sarà una bella sfida con l’argentino Higuain? “Gonzalo lo conosco dai tempi dell’Under 20, ma vi svelo un retroscena. Vincemmo il mondiale in Canada ma senza di lui, perchè non aveva ancora deciso se giocare con l’Argentina o con la Francia dov’è nato. In quella compagine c’erano Aguero, Maxi Moralez, Zarate, Banega e Romero, niente male direi”.
Il “Pipita” è il pericolo numero uno nella sfida di domani? “Se pensassimo solo a Gonzalo sarebbe la fine per noi. Loro hanno in organico grandissimi giocatori come Insigne, Mertens, Callejon, Hamsik, Jorginho e Allan che possono da un momento all’altro colpirti, perciò guai ad avere cali di tensione”.
Il Napoli è la sua candidata personale allo scudetto? “Gli azzurri hanno buona qualità, ma la mia favorita è la Juventus. I bianconeri pur partiti male, sono una squadra solida ed era evidente che avrebbero recuperato punti e posizioni in classifica, perciò sono sempre loro la compagine da battere”.
Ritornando ai partenopei hanno frenato nelle ultime due gare, questo l’ha sorpresa? “Sento che sono in crisi ma credo che è un termine esagerato, non sempre si può giocare al 100% e poi sono sempre in grado di cambiare il passo nell’arco della gara”.
A Bergamo il Napoli ha spesso sofferto, domani sarà lo stesso? “Ho letto le parole di Sarri che ha praticamente detto del nostro percorso casalingo e domani vogliamo confermare questa importante statistica, giocando con la massima attenzione”.
La Redazione