ESCLUSIVA – Federico Casotti (dir. goal.com): “Il Napoli deve restare nel gruppone per poi tirare la volata. La solidità del Villarreal l’arma migliore degli iberici”
Segreti del Villarreal raccontati dal direttore di goal.com
Il Napoli di Maurizio Sarri conosce il suo avversario di Europa League, si tratta degli iberici del Villarreal, una squadra già affrontata in passato per ben 4 volte, quindi uno dei classici del calcio internazionale. Di questo e altro ancora in un intervista rilasciata a “ilnapolionline.com” il direttore di goal.com Federico Casotti.
Vorrei un tuo parere sui sorteggi in generale delle italiane tra Champions ed Europa League. “Per le nostre squadre indubbiamente poteva andare meglio almeno uno tra Roma e Juventus ed invece non è stato così. Quello che desta maggiore curiosità è il dislivello di alcuni match alcuni interessanti, altri meno intriganti e questo certamente non renderà alla lunga equilibrata la Champions League”.
Il Napoli ha pescato il Villarreal, che squadra è quella del “sottomarino giallo”? “Devo dire che sono una compagine molto solida, sono nelle prime posizioni come non capitava da tempo, certo meglio il Villarreal che il Siviglia questo è ovvio, però hanno giovani interessanti. Ad esempio Baptistao, quindi se io fossi nel Napoli l’affronterei nella maniera giusta”.
Ti aspettavi il percorso pieno da parte degli azzurri in ambito internazionale? “Così convincente no, visto che il girone non era impossibile, però vincere a questi livelli non è mai facile, quindi fino ad ora il percorso di Sarri in Europa League è davvero importante. C’è da dire che da adesso in poi va affrontata un altro tipo di competizione, saper gestire al meglio le forze e non fare alcun calcolo sulle competizioni da scegliere. Si dovesse fare questo tipo di ragionamenti si rischia di rimanere con un pugno di mosche in mano e gettare alle ortiche ad esempio la competizione internazionale, però sono certo che daranno il massimo”.
Dopo il pari con la Roma, c’è la sensazione di aver perso due punti oppure di aver giocato alla pari contro i giallorossi? “Dopo il match con l’Inter mi è sembrato di vedere un Napoli mentalmente stanco. Non è semplice tenere questi ritmi in un campionato davvero lungo e incerto come quello della serie A. Io credo che bisogna sempre restare nel gruppone delle prime in classifica e per usare un metafora ciclistica tirare la volata negli ultimi metri. Inseguire in alcuni casi non è male e ti permette di non sprecare molte energie mentali, perciò gli azzurri sono da primi posti e diranno la loro fino alla fine”.
Nel mese di gennaio il Napoli farà un paio di acquisti oppure di più per completare la rosa? “Credo che questo Napoli abbia bisogno di un paio di elementi, non per completare, ma altrettanto bravi, perché comprare per il gusto di farlo nel mese di Gennaio non avrebbe senso. Sarà un mese dove ci vorrà più qualità che quantità, visto che l’equilibrio regna sovrano per i primi posti. Per risponderti sul club azzurro credo un paio di colpi li farà questo ne sono certo”.
Intervista a cura di Giuseppe Sacco