Il Napoli alla ricerca della testa…quella vincente, quella che la mette dentro!
Il Napoli spumeggiante e brillante è una squadra senza… testa! Ancora zero nella casella dei gol nel gioco aereo. Incredibile per una macchina da gol perfetta. Un dato negativo, uno dei pochi del Napoli di Sarri. Eppure i gol di testa da palla inattiva erano la specialità dell’Empoli di Sarri!. Il Napoli c’ è riuscito solo due volte, una con Mertens e l’altra con Callejon, entrambe in Europa League. Numeri inseriti nel data-base di Sarri, numeri da migliorare studiando dei piani B, delle soluzioni alternative. Un lavoro che è già cominciato perché finora i blocchi modello Empoli per facilitare l’inserimento aereo di un centrale difensivo (Koulibaly o Albiol) non hanno funzionato. Qualcosa si è già intravisto nelle ultime partite, spesso i calci d’angolo vengono appoggiati all’uomo più vicino (Callejon a destra e Insigne a sinistra) per il cross in seconda battuta. L’apporto di gol di testa da calci piazzati può essere importante soprattutto in partite bloccate e Sarri vuole quantomeno avvicinarsi alle medie di Empoli. Ragionamento un po’ diverso sui gol di azione, dove si prediligono cross bassi, oppure gli inserimenti centrali alle spalle dei difensori: traversoni alti ne arrivano meno e ad effettuarli è Ghoulam. Gioco in velocità, palla a terra, scambi stretti, uno-due tra Insigne e Higuain, le verticalizzazioni di Hamsik, una manovra che esalta le caratteristiche degli attaccanti in organico e le loro grandi qualità tecniche. L’alternativa dei gol di testa, finora non ha funzionato, ma il tecnico toscano che cura in maniera maniacale tutti i particolari sta lavorando tanto per migliorare questo aspetto e per colpire già contro la Roma. Lo si legge su Il Mattino