. Parola di Mino Raiola, agente del 16enne portierone rossonero, il quale però almeno nei prossimi 30-35 anni è difficile possa finire in Cina come Nu couché, la tela del pittore livornese «dei lunghi colli» che lo scorso 10 novembre in un’asta da Christie’s a New York il magnate Liu Yiqian si è accaparrato in meno di dieci minuti per 170.405.000 dollari. «Ha un grande avvenire, è un ragazzo straordinario», ha continuato ieri Raiola in un’intervista a Premium Sport, «e si fa ben volere da tutti. È già un piccolo campione, ma potrà diventare un grande campione». E su un possibile ritorno al Milan di Ibrahimovic, che qualche tempo fa era stato paragonato dallo stesso agente alla Gioconda di Leonardo o a L’urlo di Munch, Raiola ha confidato: «Adesso va in scadenza, vediamo cosa succederà. Un ritorno in Italia è difficile per il momento che sta passando il calcio italiano: siamo realisti, ci sono poche squadre che possono permettersi un top player come lui. Volendo l’affetto basta, ma quelle sono decisioni che prende il calciatore: se un giorno vorrà giocare gratis lo deciderà lui. Se autorizzo i tifosi del Milan a sperare? La speranza è l’ultima a morire». Se i rossoneri sperano, i bianconeri temono dopo le parole di Raiola su un altro pezzo pregiato della sua collezione: Pogba. «A gennaio non si muove», ha annunciato, non escludendo che possa accadere qualcosa in estate: «Paul è un giocatore che ha sempre deciso col cuore, vedremo cosa gli dirà di fare…». Fonte: GdS