Serie A – Si ferma la Fiorentina, il Genoa passa all’ultimo respiro. Esordio amaro per Montella

Sei le gare in questo pomeriggio di Serie A: partiamo dal pareggio per 2 a 2 tra Fiorentina e Empoli. Gli uomini di Giampaolo giocano un grandissimo primo tempo, sorprendendo i padroni di casa andando in vantaggio per 2-0 grazie ai gol di Livaja al 18’ e Buchel al 27’. Paulo Sousa cambia e nella ripresa manda in campo Bernardeschi al posto di Rebic e Kalinic per Suarez: sono loro i due uomini che cambiano la partita, in particolare l’attaccante croato che in tra il 56’ e il 61’ trova la doppietta che vuol dire pareggio. La viola avrebbe ancora la possibilità di vincere la partita, ma a dire di no allo scatenato Kalinic stavolta c’è la traversa, che respinge la bordata del croato.
Esordio negativo per Montella sulla panchina della Samp: a Udine vince l’undici di Colantuono capitalizzando al massimo l’occasione creata da un grande assist di Thereau e finalizzata da Badu al 34’ del primo tempo. Montella nella ripresa si gioca anche la carta Cassano ma non ottiene i risultati sperati.
All’Olimpico di Roma finisce 1-1 la sfida tra la Lazio e il nuovo Palermo di Ballardini: a passare in vantaggio sono, a sorpresa, gli ospiti, grazie al gol all’esordio del giovane difensore Goldaniga, che controlla un tiro da fuori di Lazaar e da grande attaccante si gira in un fazzoletto e batte Marchetti con una rasoiata a fil di palo. La Lazio va negli spogliatoi tra i fischi dei non numerosissimi tifosi, così Pioli decide di mandare in campo al 58’ Matri e Candreva. Al 70’ sciocchezza dello svedese Hiljemark che stende in area Lulic e permette proprio a Candreva di realizzare il gol del pareggio dal dischetto.
Vittoria a domicilio per il Torino di Ventura, che passa sul campo dell’Atalanta grazie al secondo gol stagionale di Cesare Bovo (il primo nel derby contro la Juve) che batte al volo Sportiello su assist da calcio d’angolo di Baselli. Belotti ha più di una chance per raddoppiare ma è sfortunato, mentre l’Atalanta non riesce nello sforzo finale per agguantare il pareggio.
Match pieno di emozioni a “Marassi” tra Genoa e Sassuolo: nel primo tempo espulsi i due fantasisti Berardi e Perotti per una rissa dopo un calcione dello stesso Berardi ad Ansaldi. Ma è nella ripresa che le squadre si scatenato: va in vantaggio il Genoa con un sinistro da fuori area di Rincon, il Sassuolo pareggia al 93’ con Acerbi su un calcio d’angolo sul quale era salito addirittura Consigli. Ma nell’ultimo cross della partita incornata di Pavoletti che regala in extremis i tre punti alla squadra di Gasperini.
Nell’ultimo match della giornata vittoria esterna del Chievo che passa 2-1 sul campo del Carpi: nel primo tempo sono Inglese e Meggiorini a portare avanti i clivensi, nella ripresa autogol di Gamberini che riapre la partita ma gli uomini di Carpi non riescono ad agguantare il pareggio, rimanendo ultimi a quota 6 con il Verona.

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A cura di Marco Prestisimone