Pallavolo A2 femm. – La Clendy Aversa torna al successo: Omia Anagni battuto 3-0 al Palajacazzi

0

Serviva il riscatto. E la Clendy Aversa ha risposto presente. Le normanne allenate da coach Luciano Della Volpe hanno giocato una gara straordinaria: zero sbavature in difesa, buona percentuale in attacco e ritmo sempre alto dal primo all’ultimo punto. E quando si rasenta la perfezione il risultato non può che essere quello della vittoria. L’Omia Anagni riesce a resistere solamente un’ora e deve arrendersi 3-0. Domenica le aversane ritornano in campo e vanno a giocare a Pesaro: serve il primo successo esterno.

Factory della Comunicazione

PRIMO SET. La gara si apre con l’attacco out di Moreno Pino che vale l’1-0 per la Clendy Aversa. Nei primi scambi c’è molto equilibrio: la schiacciata di Drozina su un errore in ricezione di Anagni vale il 3-3 ma la sfida è avvincente. L’ace di Moreno Pino e l’attacco di Lukovic murato vale il +3 delle laziali (4-7). Ma le ragazze di coach Della Volpe trovano subito il pari grazie al buon turno in battuta di Tasca che mette a segno anche un ace per l’8-7. Il mani fuori di Lukovic vale +2 delle normanne che vanno quindi in panchina per il primo time-out della gara sul 12-10. Due muri consecutivi riportano sotto l’Omia Anagni (13-12). E’ la serba Lukovic a caricarsi la squadra sulle spalle: un muro e un diagonale solamente toccato dalle laziali vale il +3 (15-12). Bertaiola fa ace e regala il -1 alle sue compagne di squadra (18-17) ma prima Lukovic e poi Drozina a muro ristabiliscono le distanze (19-16). Tasca piazza due servizi vincenti e porta la Clendy sul 22-17. Il ventitreesimo punto porta la firma di Devetag: delizioso pallonetto che sorprende il libero avversario. Il set si chiude 25-18 grazie a due ace straordinari del capitano Drozina che fa esplodere di gioia il pubblico presente al Palajacazzi.

SECONDO SET. Primo punto da ricordare quello del secondo set: Muri va in battuta e il libero aversano Bresciani riceve ma la sfera finisce nella metà campo avversaria. Le atlete di Omia Anagni si guardano in faccia e nessuno interviene: il pallone cade a terra. Punto di Giulia ‘Parisina’ Bresciani. Il parziale si mette subito bene per la Clendy Aversa che piazza un break di 6 punti (2 muri di Tasca, un vincente di Astarita). Il primo punto delle laziali (6-1) viene seguito da un diagonale di Lukovic, da una invasione di Moreno Pino e dal primo tempo di Tasca. In pochi secondi si arriva sul 9-1. Al time-out tecnico le normanne hanno dieci punti di vantaggio (12-2) da gestire fino al termine del set. Pipe spettacolare di Astarita su palleggio straordinario del capitano per il 14-2. Il set scorre via veloce con le laziali che riescono a mettere a segno solamente 3 punti su 20 (17-3). Ventesimo punto di Lukovic (20-6) che ha il sapore di chiusura di set. Due ace consecutivi di Neriotti valgono il 23-7. Della Volpe manda in campo Focosi al posto di Drozina e la palleggiatrice 20enne alza in modo stupendo per Lukovic: la serba non sbaglia una parallela che cade a terra proprio all’incrocio delle linee. Il 25-11 è di Tasca: fast che piega le mani alla difesa laziale.

TERZO SET. Parte subito forte la Clendy Aversa anche nel terzo parziale. La contesa è subito a favore delle normanne che si portano sul 5-3 grazie a due attacchi vincenti di Giusy ‘Masaniello’ Astarita. La sfida si ferma per pochi secondi per una invasione simpatica: un cagnolino infatti entra in campo e rincorre il pallone costringendo gli arbitri ad annullare l’azione di gioco. L’Omia Anagni conquista il pari (6-6) con un pallonetto vincente al termine di uno scambio lunghissimo e durissimo. E quindi si va punto a punto. Ma la squadra di Della Volpe ha intenzione di chiudere il prima possibile la partita. Lukovic in attacco e Tasca al servizio portano la Clendy in panchina per il time-out avanti di 4 (12-8). Le aversane non mollano un centimetro e si portano avanti di sette lunghezze per il 18-11. Astarita non può sbagliare quando Drozina serve un pallone perfetto: diagonale vincente e partita che si chiude 25-19. Meglio di così non poteva andare.

INTERVISTA DOPO GARA. A fine gara è la centrale Federica Tasca a commentare il successo con Anagni arrivato grazie anche ai suoi 16 punti: “Era fondamentale vincere questa partita. Sono davvero felicissima dei tre punti, sicuramente più dei miei punti. Dopo la sconfitta di domenica con Caserta serviva una vittoria così: Anagni non doveva essere sottovalutata e non lo abbiamo fatto”. Domenica si gioca in trasferta a Pesaro: “Siamo tutte positive e domani inizieremo a studiare anche le pesaresi. Vogliamo continuare in questo momento positivo”.

Iniziamo subito a lavorare con Pesaro

CLENDY AVERSA – OMIA ANAGNI 3-0 (25-18; 25-11; 25-19)

CLENDY AVERSA: Bresciani (L), Focosi, Salamone, Drozina 4, Devetag 4, Lukovic 18, Modena, Astarita 8, Manfredini, Tasca 16, Neriotti 7. All. Della Volpe. Secondo all. Quinto

OMIA ANAGNI: Moreno Pino 10, De Arcangelis 3, Barboni 3, Noschese, Bertaiola 7, Muri 1, Talamazzi 7, Zampedri (L), Neri. All. Droghei. Secondo all. Saccucci

ARBITRI: Palumbo-Morgillo

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.