Ghoulam, il rigenerato – L’algerino non è più il “solito” terzino
Ghoulam, un difensore con la propensione all’ attacco che si riscopre goleador. Una doppietta con la sua nazionale contro la Tanzania, per il terzino che con Sarri è diventato insostituibile, a sinistra nella linea a quattro. Il posto se lo è preso contro il Bruges e non lo ha più lasciato, se non contro il Midtjylland al San Paolo. L’algerino è cresciuto a vista d’occhio ed è lontano parente di quel terzino di spinta dal cui lato sopraggiungevano i problemi, palloni che lo trovavano spesso fuori posizione ed in ritardo. Con Sarri ora è cambiato tutto, Ghoulam è diventato attento, aggressivo e soprattutto riesce a tenere alta la concentrazione per l’intera gara. Un rendimento sempre al di sopra della sufficienza, una presenza che in campo si sente e si vede. Nell’Algeria tira le punizioni e i rigori, capacità balistiche che potranno tornare utili anche nel Napoli. Dopo quello di Gabbiadini è il suo il sinistro più preciso tra gli azzurri. Ghoulam non si è mai fermato, giusto il tempo di acquisire il nuovo metodo di lavoro di Sarri e poi la svolta. Pensare che in estate si era anche pensato ad una sua cessione, era seguito da diversi club in Premier League, poi la scelta di lasciar fare a Sarri, con conseguente miglioramento nelle chiusure ed una crescita continua ed esponenziale. Di ritorno dalla sua Nazionale non avrà tempo per rifiatare, toccherà a lui domenica contro il Verona. Al momento, il Napoli, non prescinde da Ghoulam. Lo si legge su Il Mattino
La Redazione