Niente jet-lag: Higuain adesso, non può permettersi d’essere stanco
Il break con la Selecciòn è finito. Dopo i 70 minuti giocati in Colombia, Gonzalo Higuain può tornare a “casa”. Sarri ed i tifosi azzurri lo aspettano, se è possibile con un pizzico d’ansia in più, visto l’infortunio di cui è stato vittima Manolo Gabbiadini. Non può permettersi di essere stanco il Pipita, nonostante il viaggio trans-oceanico ed il jet-lag, dovrà gioco forza essere lui a guidare l’attacco azzurro in quel di Verona, domenica per il lunch-match. Domani il suo arrivo a Napoli, dove si spera il suo magic-moment non sia terminato. Intanto in Colombia, senza Messi ed Aguero, il Tata Martino lo ha schierato nel tridente con Lavezzi e Di Maria, ma il numero 9 azzurro è stato poco cercato dai compagni ed ha dovuto spesso arretrare il gioco per cercare qualche pallone giocabile. D’alronde l’allenatore argentino aveva chiaramente detto: «Lavezzi e Di Maria sono le nostre carte in attacco, Higuain vive di quello che loro possono creare», per poi essere smentito in campo da un Pipita che crea per i due compagni d’attacco… Intanto torna a parlare anche Nicolas Higuain, il fratello-procuratore di Gonzalo che ha confermato quanto già detto in precedenza: «Gonzalo poteva andare via in estate, ha preferito rimanere per vincere in azzurro qualcosa di importante. A Napoli stiamo benissimo. Se domani arrivasse un club e trovasse un accordo con De Laurentiis sarebbe un altro discorso e ne parleremmo con lui, ma da parte nostra non c’è quest’intenzione. Non stiamo progettando un futuro altrove. Sono in Argentina da cinque mesi, non viaggio in giro per il mondo cercando di vendere mio fratello». Insomma, Higuain non ha intenzione di andar via e tutta Napoli se lo coccola. Lo si legge su Il Mattino