WOMEN’S CHAMPIONS – Agsm Verona-Rosengard 1-3, non basta Pirone per evitare la sconfitta
La squadra svedese vince per esperienza e qualità tecnica, le scaligere escono dal campo a testa alta
Il Verona di mister Renato Longega gioca e si fa onore, ma non basta per evitare la sconfitta interna al “Bentegodi” contro le svedesi del Rosengard. La compagine ospite sbloccano il match con la punta brasiliana Marta, tiro ad incrociare, imparabile per Ohrstrom. La squadra scaligera non si arrende e va al pareggio, colpo di testa di Bonetti, respinge Langert e Pirone mette a segno il tap-in vincente. Il Rosengard non si arrende e ritorna in vantaggio con Pedersen che da pochi passi supera il portiere di casa con leggera deviazione di Carissimi. Nella ripresa Ledri sfiora il pareggio tiro alto di pochissimo. La terza rete è siglato da Gunnarsdottir, ma nel finale Pirone sfiora per ben due volte la rete della bandiera, ma trova sulla strada un ottimo Langert. Per il ritorno è un’impresa quasi disperata per il Verona, ma escono a fine gara tra gli applausi per grinta e impegno.
Reti: Pt. 6′ Marta, 30′ Pirone, 36′ Pedersen, st. 31′ Gunnarsdottir
Agsm Verona: Ohrstrom, Ledri, Carissimi, Pirone, Bonetti, Fuselli, Ramera, Squizzato, Maendly, Salvai, Belfanti (43′ st. Baldo).
A disposizione: Harrison, Dal Molin, Gabbiadini, Ambrosi, Zangari, Baldo, Pavana.
Allenatore: Renato Longega
Rosengard: Langert, Ilestedt, Berglund, Riley, Asante (27′ st. Andonova), Gunnarsdottir, Van de Ven, Marta (6′ st. Persson), Nilsson, Belanger, Junge Pedersen.
A disposizione: Musovic, Roddik, Andonova, Persson, Wieder, Pennsater, Gunnarsson.
Allenatore: Jack Majgaard
Arbitro: Jana Adamkova (CZE)
Assistenti: Gabriela Hanakova (CZE) e Jana Zaplatilova (CZE).
Note: Terreno in perfette condizioni, serata umida ma senza nebbia. Spettatori circa 2500. Ammonite Pirone, Berlglund, Carissimi. Recupero 3+4.
La Redazione