AMARCORD – La rabbia di Sarri per il turnover se la porta da quando era calciatore

Quando era dall'altra parte della barricata non gli piaceva stare in panchina

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Mercoledì sera ci sono state le vicende di Insigne e Mertens, due calciatori che non hanno tanto gradito il concetto di turnover e a fine gara Maurizio Sarri si è dimostrato molto severo con i calciatori in questione, ma quando era giocatore, secondo il Mattino, l’attuale mister dimostrò tutta la sua delusione. Un episodio in particolare, era l’anno 1989-90, l’ultima stagione nel Castelnuovo di Sabbioni arrivò il tecnico Beoni e in estate arrivarono Scaramucci e appunto Sarri. In quel periodo l’ex mister dell’Empoli temeva che il suo vecchio allenatore non lo voleva far giocare a discapito di Scaramucci ma secondo Marcello Daviddi era solo un suo timore. “Mi ricordo che Maurizio (Sarri), aveva la percezione di non essere titolare, di dover fare la staffetta con il compagno di reparto ma alla fine giocò tutte le partite”. L’attuale tecnico dei partenopei sin da quando era calciatore non era un diplomatico disse a Beoni che non gli piaceva fare la panchina ma tutto si risolse per il meglio e fu anche una stagione ricca di soddisfazioni.

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La Redazione

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